LO SCONTRO
Natale ad Arona, luci e polemiche
Proteste per la mancata illuminazione di alcune zone della città
Luci di Natale a volontà in città, ma non per tutti. Sabato sera, 25 novembre, è stato inaugurato il grande albero di Natale, offerto dal cittadino onorario Stefano Zanchi del Centro San Martino di Novara, e in piazza del Popolo e sul lungolago sono state installate decine di luminarie e di decorazioni natalizie tutto a cura della Pro Loco. Il sindaco uscente Federico Monti ed il suo vice Alberto Gusmeroli, ora rivali politici alle prossime elezioni, erano presenti a debita distanza: hanno elogiato la Pro Loco che ha provveduto all’allestimento e che curerà anche i mercatini di Natale, mentre una pista di pattinaggio sul ghiaccio è stata aperta in Piazza del Popolo. Non sono mancate però alcune rimostranze dato che, nonostante il contributo assegnato dal Comune alla Pro Loco (85.000 euro annui) molte vie sono senza luminarie e interi quartieri non hanno nulla che ricordi il Natale. Gianluca Ubertini, candidato del Pd, commenta: «Chiederemo l’accesso agli atti per capire perché le luminarie sono solo in centro a fronte dei numerosi sponsor elogiati dai due leghisti e del cospicuo contributo fornito, come ogni anno, alla Pro Loco. Inoltre mi sembra esagerato tutto questo sfarzo, anche a fronte di tagli ad interventi previsti come ad esempio i quasi 90.000 euro precedentemente stanziati per i nuovi bagni pubblici, di cui Arona è sempre in carenza».
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