DAL VATICANO
Monsignor Ciampanelli nominato vescovo da Papa Francesco
Il presbitero novarese è stato designato titolare di Acque di Mauritania

È un volto conosciuto in tutto il mondo, quello di monsignor Filippo Ciampanelli, da quando Papa Francesco, a causa dell’influenza e dell’affaticamento, ha deciso di affidarsi a lui per la lettura dei discorsi. Ieri, domenica 12 gennaio, il Santo Padre ha nominato il presbitero novarese vescovo titolare di Acque di Mauritania. Attualmente è sottosegretario, in Vaticano, del dicastero per le Chiese Orientali. Il religioso, 46 anni compiuti lo scorso 30 luglio, ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 21 giugno 2003. Dopo aver conseguito il dottorato in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, il 1 luglio 2009, conclusi i corsi della Pontificia Accademia Ecclesiastica, è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede prestando la sua opera nelle rappresentanze pontificie in Georgia, Armenia, Azerbaigian e Bielorussia. Dal 2015 fa parte, come consigliere di nunziatura, della Sezione per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. «La nostra diocesi è in festa - commenta il vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla - perché un suo amato figlio può continuare a servire la missione del ministero del papa, con una particolare attenzione alle Chiese d’Oriente che rappresentano il secondo polmone della Chiesa, ricco di tradizione liturgica, teologica e caritativa».
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