LE IMMAGINI
Non si ferma dopo l’incidente, il “targasystem” lo inchioda
Le nuove telecamere di Cerro Maggiore hanno individuato il mezzo da lavoro che aveva urtato un’auto senza poi prestare soccorso
Aveva causato un incidente stradale ma non si era fermato. Ora è stato individuato dalla Polizia locale grazie alle nuove telecamere.
L’INCIDENTE A CANTALUPO
Giovedì scorso – 10 luglio – gli agenti del Comando di Cerro Maggiore erano stati chiamati a seguito di un sinistro in cui era stata coinvolta un’auto, guidata da una donna, che stava percorrendo tranquillamente una tratta stradale a Cantalupo. Probabilmente per una distrazione, un mezzo da lavoro proveniente dalla direzione opposta l’ha urtata lungo tutta la fiancata, continuando poi la propria marcia, ma senza prestare i necessari soccorsi. Con la signora, visibilmente spaventata, i poliziotti locali hanno ricostruito i fatti e, tramite le nuove telecamere recentemente rimesse in funzione, hanno esaminato i veicoli di passaggio. Come ha spiegato il comandante Francesco Cozza è stata ricostruita la dinamica e, continuando le indagini, anche grazie alla testimonianza di un altro automobilista di passaggio, rintracciato, a sua volta, sempre grazie ai filmati, è stato individuato il mezzo incriminato e si è proceduto con tutto l’iter del caso.
«I “TARGASYSTEM” MIGLIORANO LA SICUREZZA»
«Fortunatamente la vicenda si può derubricare a semplice “sinistro con fuga”, perché nessuno si è fatto male, ma non possiamo sottovalutare nulla quando siamo alla guida. Una manovra azzardata o una distrazione possono provocare danni, anche seri, a noi o agli altri. Sono contenta che i nuovi impianti targasystem ci stiano dando una grossa mano a migliorare i servizi di sicurezza attiva per la cittadinanza. Certamente c’è ancora molto da fare e già ci sono in previsione nuovi investimenti, ma essere riusciti a sistemare il problema di un appalto sbagliato, ereditato dal passato, mi solleva», ha commentato il sindaco Nuccia Berra.
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