RANISTA
Martinenghi si tuffa negli Europei
L’azzatese, dopo il trionfo mondiale a Budapest, da giovedì in gara a Roma

Nella Capitale da campione del mondo. Nicolò Martinenghi è uno degli azzurri più attesi agli Europei di nuoto che da giovedì 11 agosto prenderanno il via allo Stadio del Nuoto di Roma, tredici anni dopo la rassegna iridata del 2009.
Il ranista di Azzate, tesserato per l’Aniene e allenato da Marco Pedoja, dopo l’oro nei 100 ai Mondiali di Budapest, non nasconde l’emozione di giocarsi le sue chance in casa, nella piscina che ha sempre amato. «Non so quante altre volte mi capiterà di gareggiare in una competizione internazionale in casa - dice l’azzurro che ha compiuto 23 anni nel primo giorno del mese in corso -. Spero di farmi trascinare dalle emozioni che verranno dal pubblico. Arrivarci da campione del mondo? Il titolo iridato non mi ha cambiato troppo, certo mi ha dato qualcosa in più, a partire dalla sicurezza personale».
IL PRONOSTICO E L’ASSENZA
L’azzatese si aspetta un Europeo con tanti nuovi volti sul podio: «Perchè il Mondiale in Ungheria è stato l’emblema di questo rinnovamento» aggiunge Tete, sottolineando come quella azzurra di oggi sia per lui "la Nazionale di nuoto più forte di sempre”. Nonostante sia la prima stagione senza Federica Pellegrini (che a Roma tornerà ma solo in veste di madrina): «La sua assenza si sente - dice ancora il ranista cresciuto al Nuoto Club Brebbia - però è bello pensare che con il suo addio siamo arrivati in tre o quattro a compensare. Paradossalmente, il suo addio ha dato una grandissima spinta e maggiori responsabilità per tutti».
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