AEROPORTO
Nuove rotte di Malpensa, Castelletto all'attacco
Anche il sindaco Stilo chiede chiarimenti e numeri certi

Castelletto Ticino si muove contro i troppi sorvoli di aerei provenienti da Malpensa. Il sindaco Massimo Stilo è in prima linea: «Ci dicono che la situazione è stazionaria e non ci sono grossi aumenti di sorvoli, ma desidero numeri certi. Per questo motivo ho incontrato anche il sindaco di Varallo Pombia e stiamo predisponendo una lettera da inviare al prefetto di Novara. La Provincia ci è a fianco in questa battaglia che è intrapresa anche da altri Comuni lombardi, ma noi guardiamo prima di tutto al nostro territorio. Inoltre ho mandato in questo fine s una nota alla Commissione Aeroportuale di Malpensa».
Ad incalzare Stilo, Matteo Besozzi (Progetto Castelletto). L’ex presidente della Provincia, già sindaco di Castelletto Ticino, ha sollecitato in Consiglio comunale interventi con un’interpellanza. «Abbiamo chiesto quali attività abbia intrapreso il Comune sul tema dell’aumento dei sorvoli sul Ticino. Campeggiatori, turisti e residenti stanno vivendo sulla propria pelle i maggiori disagi di questa sperimentazione che ha spostato i voli dalla zona di Oleggio a Castelletto Ticino. Le iniziative di Stilo non bastano. Lui è un esponente di spicco del Pd e deve coinvolgere il partito a livello regionale. La “battaglia” si deve anche fare contro i Comuni Lombardi, che ricevono anche i maggiori benefici economici, e all’interno di quelli del Piemonte. Quando ero a capo della Provincia di Novara abbiamo ottenuto risultati significativi contro Malpensa». Stilo non ci sta: «Stiamo facendo di tutto, ho investito del problema anche i vertici del partito in Regione. Quanto ai campeggi ho avuto incontro con i gestori e nessuno mi ha prospettato lamentele come quelle che espone Besozzi. Nei giorni scorsi c’è stata anche la dura presa di posizione della Provincia di Novara che ha chiesto l’intervento del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica».
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