SUI BINARI
Tragedia al passaggio a livello: muore uomo urtato da un treno a Omegna
L’allarme prima delle sette. Circolazione ferroviaria interrotta per ore

La seconda tragedia in meno di tre mesi a Omegna. Nella mattinata di oggi, martedì 11 luglio, è morto un uomo investito da un treno all’altezza del passaggio a livello di via Ingegner Emilio Lagostina posto lungo la ferrovia Novara-Domodossola, il 19 aprile aveva perso la vita un pensionato di 78 anni.
IL CORPO IMMOBILE
L’allarme è scattato verso le 6.45 quando è stato notato un corpo disteso, immobile, sui binari. È stato immediatamente allertato il macchinista del treno che, proveniente da nord, stava sopraggiungendo: il conducente ha fatto in tempo a frenare. Tutto fa credere, così, che il poveretto sia stato urtato - senza che il conduttore se ne sia accorto - da un convoglio in transito nella notte sulla linea.
IL DECESSO
Sul posto è immediatamente arrivata un’ambulanza del 118 che ha trasportato il ferito all’ospedale “Castelli” di Verbania, ma le lesioni si sono rivelate troppo gravi e qualche ora più tardi è sopraggiunto il decesso. Sono intervenuti anche i volontari della caserma di Omegna dei vigili del fuoco, una pattuglia del commissariato di Omegna della Polizia di Stato e una del comando di Domodossola della polizia ferroviaria. Gli agenti sono ora al lavoro per identificare la vittima e ricostruire l’esatta dinamica di quanto successo.
CIRCOLAZIONE INTERROTTA
Non si esclude nessuna ipotesi: dal gesto estremo alla disgrazia. Proprio per evitare l’attraversamento della strada ferrata con le sbarre abbassate recentemente sono state posizionate delle barriere antipassaggio per pedoni e ciclisti. Per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi la circolazione sulla Novara-Domodossola fra le stazioni di Gravellona Toce e Omegna è stata interrotta dalle 6.50 alle 9.30. Non sono mancati i disagi per i viaggiatori. Cinque treni regionali sono stati limitati nel loro percorso e sostituiti con autobus.
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