SERIE A XXIII GIORNATA
Openjobmetis, successo in rimonta
Verona, con la partenza sprint, spaventa il PalaOldrini, ma nel secondo tempo Ross e compagni ribaltano la gara e conquistano due punti importanti: 98-94

L’Openjobmetis utilizza il motore diesel per regolare Verona e riprendere la marcia playoff. La squadra di Matt Brase supera una combattiva Tezenis con un quarto periodo ruggente, consolidando il suo quinto posto in una classifica sempre più corta (e attenzione a Venezia con l’aggiunta del francese Mokoka...).
Tanta sofferenza in avvio contro un’avversaria motivata dalla classifica, finendo anche sotto di 15 in un primo quarto che sembrava la prosecuzione del disastro contro Sassari. Poi però gli italiani suonano la carica – super Woldetensae con 17 punti a metà gara – e dopo l’intervallo entrano in partita i calibri pesanti. Ross in attacco (15 dopo l’intervallo più 9 assist), Owens in difesa (solo briciole per Smith dopo i 15 di metà gara) e Brown a tutto campo, con un ultimo quarto da 11 punti e una presenza tecnica e mentale stellare. Dopo i 76 punti subiti in 30’, Tariq Owens alza ripetutamente la paletta rossa e favorisce la fuga OJM che esalta il nono sold-out stagionale.
INIZIO DA INCUBO
Partenza ad handicap collezionando ferri da 3 e difese troppo morbide contro un’altra squadra tatticamente preparata contro Colbey Ross (2 punti e 1/6 al tiro a metà gara). Avvio choc modello Sassari, con Verona che allunga a poco a poco fino all’8-23 del 7’ cavalcando le manovre interne di Smith (15 a metà gara); la macchina delle triple la accendono Brown e Woldetensae, e la scossa italiana dalla panchina – bene De Nicolao e Caruso – è sorretta dalla vena balistica del mancino bolognese. Dodici punti in fila di Tomas riportano in scia l’OJM (30-34 al 14’) che però fatica a capitalizzare la sua rimonta contro un’avversaria molto fisica (47% da 2 e 6 stoppate subite a metà gara per i padroni di casa). Varese vira sul 43-49 dell’intervallo non andando oltre uno sporadico meno 3 del 18’; dopo la pausa lunga si accende Ross e l’OJM rientra in scia (54-55 al 24’), Ma il mix di triple e giocate interne di Verona impedisce il sorpasso: un dardo di Johnson dopo un antisportivo di Casarin di Ross pareggia i conti a quota 62. Però la Tezenis riparte di slancio con la doppietta Anderson-Casarin, e risponde con i punti interni di Smith e Simon (71-76 al 29’).
FINALE SUL VELLUTO
Finalmente l’area varesina si chiude e le giocate in velocità valgono punti sicuri da distanza ravvicinata: Ross innesca Owens, Brown colpisce dall’angolo ed è sorpasso (80-79 al 32’) nonostante il precocissimo quinto fallo di Caruso. It’s OJM time con Markel bum-bum, Ross imprendibile e Owens “portierone”: a Verona saltano i nervi (tecnico a Bortolani durante un time-out) e Varese allunga (87-81 al 34’). Varese prova a rallentare i ritmi attaccando col cronometro e trova un triplone pesantissimo di Johnson (94-85 al 37’); la difesa però regge su tutto e Ross in lunetta mette il punto esclamativo (98-88 al 39’).
IL TABELLINO
Openjobmetis Varese-Tezenis Verona 98-94 (15-27; 43-49; 73-76)
VARESE: Ross 18 (5-8, 0-5), Woldetensae 17 (1-2, 4-6), Brown 22 (1-7, 3-6), Owens 14 (7-8, 0-1), Johnson 11 (0-3, 3-4), De Nicolao 2 (1-4, 0-1), Reyes 2 (1-1), Caruso 12 (4-4), Ferrero ne, Virginio ne, Librizzi ne. All. Matt Brase.
VERONA: Casarin 3 (0-2, 0-1), Davis 10 (2-2, 2-5), Anderson 19 (5-6, 2-6), Smith 18 (8-13), Cappelletti 13 (2-5, 2-3), Simon 10 (2-8, 0-2), Johnson ne, Bortolani 14 (3-5, 2-6), Pini 5 (1-1), Rosselli ne, Udom ne, Sanders 2 (1-1, 0-1). All. Alessandro Ramagli.
Arbitri: Bartoli. Paglialunga, Borgo.
Note – Tiri liberi: Varese 28/34, Verona 16/26. Rimbalzi: Varese 38 (Owens 8), Verona 34 (Smith 8). Totali al tiro: Varese 20/37 da 2, 10/24 da 3; Verona 27/43 da 2, 8/24 da 3. Assist: Varese 21 (Ross 9), Verona 21 (Smith 8). Valutazione: Varese 119, Verona 98.
Antisportivo a Casarin 25’50” (58-62). Tecnico a Bortolani 34’13” (86-81). 5 falli: Caruso 32’35” (80-79), Cappelletti 38’37” (96-88). Spettatori 4665.
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