LA VERTENZA
Origgio, sciopero dei driver di Amazon
Rappresentante sospeso per scarsa produttività, la Filt-Cgil: «Attacco deliberato ai sindacati»

Sciopero nella mattinata di oggi, 12 settembre, davanti alla sede di Amazon a Origgio: a incrociare le braccia sono i driver, dopo che venerdì scorso un rappresentante sindacale aziendale, della Filt Cgil di Helios, azienda della filiera Amazon, è stato sospeso per “scarsa produttività”.
«Un provvedimento disciplinare, che per quanto sproporzionale, ha l’obiettivo di attaccare il sindacato e i lavoratori che vi aderiscano - afferma Luca Stanzione, segretario generale della Filt-Cgil Milano e Lombardia - I driver di Amazon consegnano centinaia di pacchi tutti i giorni: riteniamo che questo sia un attacco a tutti i driver della filiera e ai loro delegati. Un atto che come Filt Cgil non siamo disposti a tollerare in alcun modo, poiché rappresenta un grave precedente».
È l’inizio di una mobilitazione che proseguirà «fino a quando non verranno ripristinate corrette relazioni industriali». Il segretario generale esprime delusione perché ci si aspettava, al contrario, relazioni sindacali mature: «Invece, ancora una volta, ci ritroviamo una scelta datoriale pre Statuto dei Lavoratori. La Filt Cgil rimarrà al fianco del nostro rappresentante, perché è chiaro che l’obiettivo non è lui ma siamo noi e i diritti dei lavoratori conquistati in questi anni».
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