L’ANNUNCIO
Parcheggio nuovo all’ex Renault e la Fiera va in liquidazione
Circa 480mila euro per l’acquisto della concessionaria abbandonata. Previsti 50 posti auto per residenti e negozianti di via Torino ad Arona

La giunta comunale di Arona ha deliberato l’acquisto, al costo di 480mila euro (più imposte e oneri notarili) della ex concessionaria Fiat-Renault in via Torino abbandonata ormai da anni. È stato anche convocato un Consiglio comunale per venerdì 15 novembre alle ore 9 ed entro il 30 novembre si procederà all’atto notarile di acquisto dell’immobile, successivamente alla realizzazione del progetto e alla successiva gara d’appalto per la realizzazione di un parcheggio.
PREVISTI 50 POSTI AUTO
Ha spiegato il sindaco Alberto Gusmeroli (Lega) in conferenza stampa (che essendo stata convocata con poco preavviso è andata curiosamente deserta): «Abbattendo il fabbricato si recuperano circa 1.300 metri quadri di parcheggio e si potranno realizzare cinquanta posti auto. Un parcheggio strategico per i residenti e i negozianti di via Torino, corso Liberazione, via XX Settembre e parte di via Milano, che aiuterà il commercio dei negozi collocati in quell’area, sopperendo all’attuale mancanza di parcheggi e sarà utilissimo ai residenti della zona, togliendo molte auto dai posteggi attualmente collocati in centro». Gusmeroli aggiunge: «Il progetto era stato presentato già in campagna elettorale, ma è stato necessario verificarne lo studio di fattibilità tecnico-economica. Stante al prezzo richiesto, il Comune dispone delle risorse economiche necessarie all’acquisto, al progetto e alla realizzazione del parcheggio, senza fare alcun debito o mutuo». ll sindaco va di corsa: «Abbiamo approvato il progetto della nuova tensostruttura sportiva e annunciato i lavori di rifacimento di corso Cavour per l’inizio del 2026 con una fognatura tutta nuova. In pochi mesi abbiamo approvato una serie di opere pubbliche importanti».
I DUBBI DELL’OPPOSIZIONE
Critiche alla sostenibilità del progetto di via Torino (per i costi di realizzazione e di smaltimento dell’amianto presente nella struttura) da parte delle minoranze di “Arona agli Aronesi” di Federico Monti e “Impronta Civica” di Gianluca Ubertini.
FIERA DEL LAGO MAGGIORE IN LIQUIDAZIONE
Intanto, la Fiera del Lago Maggiore, che dal 2015 non organizzava più eventi, è stata posta in liquidazione. Gli utili di bilancio, che tuttora sono top secret (ma si parla di alcune centinaia di migliaia di euro), andranno ad associazioni operanti sul territorio.
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