SERIE C - L’INTERVISTA
Le cose di cuore e quelle di Testa
Il presidente della Pro Patria: «I risultati parlano per me»

Patrizia Testa, presidente della Pro Patria, parla a tutto tondo alla Prealpina. E non si tira indietro nel tratteggiare i contorni di accenni di trattativa per nuove entrate. «A Busto qualcuno dice che chiedo aiuto ma avrei rifiutato chi mi ha teso una mano - dice -. Quando me lo rinfacciano mi verrebbe voglia di chiedere la domanda di riserva per evitare nomi, cognomi, personaggi e interpreti. Evitiamo, per carità di patria, di entrare in un terreno minato, ma ancora una volta ho visto giusto. Volevano più di quello che davano. Garbatamente ho detto, non grazie».
E allora cosa vuole Patrizia Testa? «Tengo alle gratificazioni piccole o grandi, tengo ad essere me stessa ed essere, se lo si ritiene, apprezzata per quello che sono. Recentemente una prestigiosa famiglia di Busto mi ha mandato un messaggio, mi vuole incontrare e semplicemente ringraziarmi per i sacrifici che ho fatto e per dirmi di essere sicura che fin che ci sono c’è serietà. Quella che chiedo. Non rifiuto o caccio nessuno ma neppure cedo, se cedo, a scatola chiusa». L’intervista integrale sull’edizione cartacea della Prealpina di oggi, giovedì 15 luglio.
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