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Come uscire dalla nebbia: questo inizio anno regala dubbi più che certezze. La Pro Patria non se la passa bene: terz'ultimo posto, una situazione societaria da decifrare, tre cambi di allenatore quando il girone d'andata non è ancora concluso, fino a Natale due direttori sportivi a libro paga, un mercato in divenire con la necessità di sfoltire una rosa numerosa e poco qualitativa.
Segnali preoccupanti per la tifoseria che non ha nascosto, in diverse circostanze, il suo disappunto per una situazione che rischia di precipitare.
Per ora c'è un piccolo margine con l'ultima posizione che equivale alla retrocessione senza la scappatoia dei playout. Ma le avversarie dirette si stanno attrezzando, a cominciare dal Pordenone, fanalino di coda, che non ha alcuna intenzione di lasciare la Lega Pro dopo un solo anno di permanenza.
La dirigenza friulana ha messo nel mirino giocatori di esperienza e di qualità a cominciare dall'ex biancorosso Sasa Bjelanovic, un attaccante assai affidabile. Per ora il mercato della Pro Patria ha registrato il ritorno di Giampaolo Calzi, peraltro alle prese con un infortunio dal quale sta recuperando, anche se manca l'ufficialità. Potenziali nomi in entrata, oltre a Marco Perini, centrocampista attualmente al Monza, ce ne sono ma si tratta, per ora, solo di voci. Alcuni di questi nomi, però, suscitano interesse. Soprattutto per i difensori. Si dice che siano monitorati l'esperto Daniele Ficagna, classe '81, e Armando Perna, pure lui dell''81.
Se davvero questi giocatori - che garantirebbero esperienza in un settore che, nel girone d'andata, ha sollevato più d'una perplessità - dovessero scegliere Busto Arsizio, ci sarebbe necessità di sfoltire drasticamente il reparto.
Anche se, indipendentemente dagli arrivi, il d.s. Fabio Tricarico, unico responsabile dell'area tecnica dopo l'addio di Filippo Antonelli, dovrà comunque convincere alcuni giocatori a cambiare maglia.
Sembra certa, almeno secondo radio mercato, la partenza di Giovanni Zaro, poco utilizzato,mentre Erik Panizzi, esterno sinistro anche lui con poche possibilità di mettersi in mostra, rientrerà a Reggio Emilia.
Dove dovrebbero tornare anche Matteo Arati e Nicolas Bovi. Da Monza, dove è in atto una vera e propria diaspora, legata anche alle vicende societarie, è rimbalzata l'ipotesi secondo la quale potrebbe interessare alla Pro Patria l'attaccante Valerio Anastasi.
Ripetiamo: si tratta solo di voci, probabilmente alimentate dal fatto che l'asse fra Busto Arsizio e la Brianza, in questi ultimi tempi, sia particolarmente "caldo". Fra l'altro Anastasi (cognome che per un attaccante è piuttosto impegnativo...) nel recente passato ha vestito anche la maglia della Reggiana. Un particolare che vuole dire tutto e niente ma sono noti i recenti passaggi dalla m Pro Patria alla società granata e viceversa. Insomma, ci sarebbe - condizionale d'obbligo - tanta carne al fuoco anche se, vista la situazione del club bustocco, è necessario muoversi con cautela. L'anno nuovo è alle porte, non resta che

Silvio Peron

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