MESSAGGI E APPARIZIONI IMPROVVISE
Perseguita il sindaco, lonatese finisce in carcere
Da mesi la prima cittadina di Lonate Pozzolo, Elena Carraro, era vittima di stalking. L’uomo arrestato dai carabinieri in un ristorante

È in carcere da ieri sera, lunedì 4 novembre, un uomo accusato di stalking nei confronti del sindaco di Lonate Pozzolo, Elena Carraro. Da mesi la prima cittadina era sottoposta al “classico” rituale delle persecuzioni da parte dell’uomo, un italiano residente in città, di 59 anni: decine di mail e messaggi inopportuni inviati al telefono di Carraro, apparizioni improvvise in municipio.
Ieri sera la classica goccia che fa traboccare il vaso: il persecutore si è presentato in un ristorante di Tornavento dove stava cenando anche la sindaca e le sue insistenze hanno reso necessario l’intervento dei carabinieri. All’arrivo della pattuglia, l’uomo si è anche scatenato contro i militari, rimediando, alla fine, anche l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale oltre a quella per stalking. Nella notte è stato trasferito nel carcere di Busto Arsizio.
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