La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

«Lombardia Ideale esprime grande soddisfazione per l’incontro di oggi (martedì 28 ottobre) in Consiglio regionale con il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini. Una straordinaria testimonianza, un messaggio autorevole sulla tragedia umanitaria che le popolazioni civili, compresa la comunità cristiana in Terra Santa, stanno vivendo a causa del terribile conflitto tra le milizie fondamentaliste di Hamas e l’esercito di Israele» Lo hanno detto il varesino Giacomo Cosentino, vice presidente del Consiglio regionale e capogruppo di Lombardia Ideale, e i consiglieri Luca Marrelli e Alessandro Cantoni. Il patriarca Pizzaballa era in collegamento col Pirellone: «Quello palestinese e quello israeliano erano e sono due popoli dentro un trauma che è stato riaperto». Ciò che è «accaduto il 7 ottobre 2023 ha riaperto e scatenato una guerra che nelle sue proporzioni nessuno si sarebbe mai aspettato - ha aggiunto Pizzaballa -. Innanzitutto per la lunghezza e poi per l’entità, è stato un qualcosa che nessuno avrebbe mai previsto e c'è voluto del tempo per comprendere quello che stava accadendo».

Lombardia Ideale, sempre riferendosi alla questione del conflitto: «Un dramma di fronte al quale non siamo e non potremo mai essere insensibili. Per questo siamo fieri che Regione Lombardia stia facendo la sua parte agendo attraverso i canali umanitari per aiutare le persone colpite dai bombardamenti, soprattutto i più fragili, come i bambini di Gaza, alcuni accolti e curati nelle nostre strutture sanitarie». «Plaudiamo - hanno proseguito gli esponenti di Lombardia Ideale - alla raccolta fondi ‘Mai Soli’ che Progetto Arca insieme alla Regione sta portando avanti a favore dei piccoli palestinesi e delle loro famiglie. Possiamo e dobbiamo fare ancora di più attraverso una presenza attiva del volontariato regionale: in questo senso siamo felici che l’assessore Bertolaso abbia dato la sua disponibilità a portare a Gaza un ospedale da campo degli Alpini di Bergamo».

«Contestualmente auspichiamo che il governo italiano si spenda a livello internazionale per favorire il raggiungimento di una pace giusta e duratura in Medio Oriente. Un processo che siamo convinti non possa prescindere dalla soluzione di ‘due popoli due Stati» conclude Lombardia Ideale.

p.m.

© Riproduzione Riservata