L’INTERVENTO
Pizzaballa in Regione, i vescovi in Terra Santa
Il cardinale martedì parlerà ai consiglieri lombardi da remoto durante la seduta straordinaria dedicata a Gaza
Il cardinale Pierbattista Pizzaballa interverrà in Consiglio regionale, mentre i vescovi saranno pellegrini in Terra Santa. Martedì, durante la seduta straordinaria dedicata a Gaza, il patriarca di Gerusalemme parlerà ai consiglieri in collegamento video da remoto. Un intervento molto atteso. «Parlare di pace adesso non ci renderebbe credibili. Dovevamo prima creare le condizioni, creare un minimo di fiducia, una nuova narrativa, riconoscere i diritti basilari del popolo palestinese. Insomma, la strada è molto lunga e ci vorrà molto tempo, ma bisogna cominciare», ha dichiarato Pizzaballa nei giorni scorsi.
LA RELAZIONE
Nel corso della seduta, promossa dal Consiglio regionale della Lombardia in collaborazione con l’associazione consiglieri regionali e con l’intergruppo consiliare di sostegno alle popolazioni di Gaza e Cisgiordania, creato nel luglio scorso, l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso farà una relazione sugli interventi per i bambini provenienti da Gaza accolti nelle strutture della regione, mentre il sottosegretario lombardo alle Relazioni internazionali Raffaele Cattaneo presenterà i progetti di emergenza, cooperazione e aiuto umanitario a favore della popolazione civile nella striscia di Gaza.
VESCOVI IN TERRA SANTA
Nel frattempo, da lunedì a giovedì, i vescovi ordinari delle Diocesi di Bergamo, Brescia, Crema, Cremona, Lodi, Mantova, Milano, Pavia e Vigevano saranno pellegrini in Terra Santa, visitando Gerusalemme e Betlemme: «Un’occasione di preghiera e un segno di vicinanza», per dirla con l’arcivescovo di Milano e Metropolita di LombardiaMario Delpini.
Gli stessi Vescovi hanno preparato un messaggio che sarà letto in tutte le chiese lombardedurante la messa domenicale. «In questi giorni drammatici colmi di paura per la barbara follia omicida di uomini che, in molte parti del mondo, alzano la mano per uccidere il fratello - recita -, noi, disarmati, invochiamo: “Domandate pace per Gerusalemme; sia pace a coloro che ti amano, sia pace sulle tue mura, sicurezza nei tuoi baluardi. Per i miei fratelli e i miei amici io dirò: Su di te sia pace!”. È urlo e preghiera di chi, disarmato, supplica con tutto il cuore il fratello di disarmare ogni mente e ogni mano omicida».
Tra i vari momenti in programma, oltre alle celebrazioni eucaristiche al Santo Sepolcro a Gerusalemme e alla Basilica della Natività a Betlemme, sono previsti incontri con il cardinale Pizzaballa, il vicario custodiale fra Ulises Zarza, nonché con alcuni rappresentanti dei Parents Circle e dell’Istituto Effatà.
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