MILANO
Pm Pavia, il dna Ignoto 3 da contaminazione nell' autopsia

(ANSA) - MILANO, 12 AGO - "A seguito del rinvenimento di un
profilo genetico sconosciuto su una garza, utilizzata 18 anni fa
dal medico legale per il prelievo di materiale biologico dalla
bocca della vittima, la Procura di Pavia ritenendo possibile una
contaminazione con precedenti esami autoptici, ha disposto
approfondimenti specifici". Lo spiega la procura di Pavia in una
nota in cui dà conto noto il risultato delle analisi
comparative, non previste nell'ambito dell'incidente probatorio,
effettuate dai genetisti Carlo Previderè e Pierangela Grignani
nella nuova inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi, uccisa
nella sua casa di Garlasco il 13 agosto di 18 anni fa.
Il risultato della comparazione fatta con "preparati
istologici" di cinque maschi la cui autopsia è stata fatta in
concomitanza con quella di Chiara Poggi "ha evidenziato una
concordanza degli alleli in relazione al soggetto identificato
dal codice anonimo 153E".
Nello stesso comunicato, la Procura spiega di avere affidato
Cristina Cattaneo, che si è occupata fra l'altro del caso di
Yara Gambirasio, "nuove verifiche sulle cause della morte".
"Per garantire una valutazione più ampia degli elementi
raccolti, sia in sede medico-legale sulla vittima, sia sul luogo
del delitto, la Procura - prosegue la nota - ha incaricato come
ulteriore consulente del Pubblico Ministero la Prof.ssa
Cristina Cattaneo, Professore Ordinario del Dipartimento di
Scienze Biomediche per la Salute dell'Università degli Studi di
Milano, figura di riferimento nel campo dell'antropologia e
medicina legale". (ANSA).
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