L’EVENTO
Psicoterapia esistenziale: due varesini al convegno internazionale
Paolo Soru e Federica Grilanda alla tre giorni di Roma con i luminari della salute mentale

Si sta svolgendo a Roma la tre giorni, cominciata mercoledì 21 maggio, del convegno internazionale delle scuole di psicoterapia esistenziale, con relatori provenienti da tutto il mondo. E ci sono due varesini: il professor Paolo Soru e la dottoressa Federica Grilanda.
I professionisti al convegno sono accomunati dallo stesso modello operativo, il cui fulcro è un atteggiamento mentale, complesso, difficile da acquisire e che necessita di un notevole supporto di conoscenze e riflessioni filosofiche ma anche di una pratica auto-analitica costante (Buffardi 2025).
Varese in questo è un punto di riferimento: vanta infatti una sede operativa di riferimento per i professionisti del Nord Italia che vogliono specializzarsi secondo questa prospettiva. La scuola psicoterapia SPes di Napoli ha dunque affidato ai varesini Soru e Federica Grilanda le redini di una parte della formazione quadriennale dei futuri terapeuti.
L’IMPORTANZA DELL’UMORISMO
Il professor Soru, psicoterapeuta e scrittore, esplora al convegno l’importanza
dell’umorismo nei percorsi terapeutici, i cui benefici per la salute psicofisica sono ben noti, ma ancora pochi gli studi sull’efficacia nella relazione terapeutica. Il lavoro di Soru si basa sulla sospensione del giudizio da parte del terapeuta e sulla stimolazione nel cliente della capacità di auto distanziarsi da sé, e attraverso l’umorismo creare alleanza, ridurre l’angoscia, per guardare alle proprie difficoltà da un’angolazione nuova.
BAMBINI E DISTURBO APPRENDIMENTO
Federica Grilanda, psicologa esperta di neurodivergenze e che opera con l’età evolutiva, sta invece sperimentando come aiutare i bambini che hanno ricevuto diagnosi di disturbo dell’apprendimento, di adhd o plusdotazione, a ristrutturare la propria autostima attraverso il concetto di incomparabilità, che è alla base del pensiero neo Esistenziale. Ogni persona è infatti unica e irripetibile e diversa da tutti gli altri, per questo non ha senso paragonarsi agli altri o sentirsi inferiori. «I bambini - spiega - arrivano nel mio studio con la convinzione di essere “stupidi”, “incapaci”, per usare le loro stesse parole. Normalizzando il concetto di diverso, poiché diverso significa unico e non inferiore, abbiamo rilevato che i bambini riescono immediatamente a ristrutturare l’idea che hanno di sé e a beneficiarne in termini di autostima e di percezione di autoefficacia».
L’offerta formativa del convegno mondiale Wisdom in Practice è rivolta a tutti i professionisti che intervengono sul disagio esistenziale e psichico, siano essi di natura psichiatrica, di salute mentale o sociale.
Al convegno di Roma, partecipeno i maggiori esperti e testimoni dell’approccio fenomenologico-esistenziale al mondo, tra i più influenti psicoterapeuti in tutti gli ambiti della terapia, insieme a filosofi, psichiatri anch’essi tra i massimi esperti mondiali. È prevista inoltre una sessione speciale dedicata al mondo del lavoro, leva strategica per il benessere aziendale.
Il convegno ospiterà anche i contributi di numerosi terapeuti che si sono formati in contesti particolari, come quelli di guerra o di difficoltà sociali, politiche ed economiche.
La dinamica della tre giorni si articola in tavole rotonde, workshop su temi specifici e confronti tra il mondo psicoterapeutico e il pensiero filosofico, lungo un percorso che parte dai bisogni insoddisfatti per arrivare alle più moderne procedure terapeutiche e di stimolazione del benessere anche in ambiti non strettamente individuali, come quelli del mondo aziendale.
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