FERROVIA
Quarto binario, ecco il nuovo progetto
I nove chilometri di tracciato tra Rho e Parabiago costeranno 400 milioni

«Un progetto peggiorativo per le sue ricadute sul territorio rispetto a quello del 2013». Così Dalia Sartirana, portavoce del Comitato Rho-Parabiago, fotografa in apertura dell’incontro pubblico tenuto nella Casa delle associazioni a Vanzago il nuovo documento sul quadruplicamento degli 8,9 km di linea ferroviaria del costo di 400 milioni di euro. «L’impianto del progetto resta, perché non si vuole farlo diversamente - continua Sartirana - ma con gli aggiornamenti apportati a seguito delle mancanze e degli errori rilevati nella versione precedente l’impatto sarà ancora più pesante».
La quasi totalità dei numeri è al rialzo rispetto al documento del 2013, a cominciare dalla durata dei lavori, salita a 1940 giorni, ossia cinque anni abbondanti. Più estesa è anche l’area di cantiere, che nel nuovo documento copre una superficie di 217mila 800 metri spalmati su 28 cantieri. Salgono di conseguenza gli espropri, che assommano a 354. «A noi preme sottolineare che questo progetto, contrariamente a quello che si dice, non impatta soltanto su chi abita nei pressi della ferrovia e non riguarda la sola Vanzago» continua Sartirana.
La prova più evidente del secondo aspetto sta nei dati di uno dei fattori impattanti dell’opera: su 7,3 km dei quasi 9 del quadruplicamento la situazione sarà critica per le vibrazioni prodotte dal passaggio dei treni più a ridosso delle abitazioni. «Per le vibrazioni non sono previste mitigazioni: ci si riserva, a valle dell’intervento, di valutarne la necessità» sottolinea Sartirana.
Sotto il profilo della sicurezza nulla cambia nell’attuale progetto per le interferenze fra ferrovia e i tre stabilimenti a rischio incidente rilevante lungo il tracciato: si considerano gli scenari di incidente degli stabilimenti e non quelli relativi agli incidenti dei treni.
Opera complessa e invasiva, il quadruplicamento non interessa solo le abitazioni lungo il tracciato della ferrovia; sono coinvolti strade accessi pubblici e il canale Villoresi. Se il territorio di Vanzago sarà quello più colpito e che vedrà il declassamento della stazione in fermata a Pogliano, il nuovo progetto prevede più aree di servitù e tre aree di cantiere, a Nerviano la nuova fermata a Cantone e l’area del cantiere base, a Parabiago ben sette aree di cantiere, a Canegrate una sola, a Legnano la trasformazione della stazione in fermata, a Castellanza e Busto Arsizio due aree di cantiere ciascuna e il raccordo a Y con i binari per Malpensa.
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