IL LUTTO
Rally, addio a Carlo “Cicca” Cuccirelli
Pilota gallaratese, classe 1952, ha iniziato a correre con la Lancia Fulvia Coupé HP e poi con numerosi versioni della Porsche 911

Il pilota rally gallaratese Carlo “Cicca” Cuccirelli si è spento, dopo una lunga malattia, nella sua casa di Jerago con Orago dove ha vissuto a lungo con la moglie Clara e il figlio Stefano.
Nato nel 1952, sin da ventenne si è dimostrato pilota di talento, dapprima con Lancia Fulvia Coupé HF poi con numerose versioni della Porsche 911, dalla 2200 alla 240 e 2700 e persino la 3300 turbo, dapprima gruppo 3 poi Gruppo 4. Ha corso anche con Lancia Rally 037 e Ferrari 308 GTB. Nel ruolo di pilota e collaudatore è stato legato per decenni al team Tamauto di Trecate, nel Novarese, diretto da Peppino Zonca.
Dal carattere esuberante e generoso, Cuccirelli ha vinto tanti rally a livello assoluto e campionati TRN, Trofeo Rally Nazionali gr.3, collezionando allori dalla Lombardia alla Puglia, dalla Sicilia alla Romagna. Vittoria indimenticabile fu il 3° Rally Automobile Club Varese 1981 colta con la Porsche 911 2700 gr.4.
Tra i navigatori con cui ha diviso vittorie indimenticabili figurano Pier Carlo Aspesi, Giovanna Muttini e Roberto Giubbilei, sempre sotto l’egida della scuderia Junior Jolly di Busto Arsizio guidata da Carlo Gussoni, Gianfranco Bertelli e Marino Abini.
Tra i rivali storici di ‘Cicca’ grandi piloti come Giancarlo Biasuzzi, Tito Cane, Giacomo Pelganta, Ruggero Vacchini, Pinuccio Erba, Franco Uzzeni, Rodolfo Mainoli, Massimo e Lele Maneo, Sergio Crugnola, ecc.
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