MOTORI
Miele e Mometti conquistano l’Elba
Il duo del Varesotto al comando del Tricolore Rally dopo il trionfo sul traguardo di Portoferraio. Ottavo Miele senior

Ci sono vittorie che entrano nella memoria storica, affermazioni che diventano trionfi meravigliosi. Uno di questi l’hanno ottenuto ieri Simone Miele e Roberto Mometti, su Citroen DS3, trionfando nel Rally dell’Isola d’Elba e balzando al comando del Campionato italiano World Rally Car. Affermazione sudata e frutto di una tambureggiante rimonta, dal terzo posto nella prima tappa fino all’apoteosi, sul gradino più alto di Portoferraio.
Miele ha preceduto il trevigiano Marco Signor (Ford Fiesta) di 3”7 e il bresciano Luca Pedersoli (Citroen DS3) di 35”. All’ottavo posto ha chiuso papà Mauro Miele con Luca Beltrame, su Skoda Fabia R5, autori di una gara regolare, con un ottimo quarto assoluto nell’ultima prova dopo aver perso un minuto a causa di una foratura.
Sulle strade elbane ricche di storia rallistica, si è disputato il secondo atto del Campionato italiano Wrc dopo il Mille Miglia: a Brescia il 30enne pilota di Olgiate Olona, Simone Miele, sempre navigato dal plurivittorioso navigatore luinese Mometti, era giunto terzo dopo una gara regolare e di apprendimento. All’Elba, invece, Miele jr. è andato al massimo, imprimendo un forcing che, nell’arco di tre prove, lo ha portato dal terzo posto fino a cingersi dell’alloro al termine dell’ultima speciale.
Il portacolori del team Dream One Racing di Gorla Minore, dopo un’acerrima lotta, ha preceduto Signor sul filo di lana. I due equipaggi sono stati per tutta la gara protagonisti di una battaglia sul filo dei secondi, insieme con il comasco Corrado Fontana su Hyundai I20 Wrc, tenendo il comando fino ad una prova dal termine: il ritiro è giunto per un errore di guida.
Miele e Mometti hanno imposto solidità strategica, talento di guida e sintonia perfetta. «Sapevamo bene che nella volata finale rischiavamo di giocarci tutto - è stato il commento di Simone Miele -. Per me è la vittoria numero 15. Con Robi abbiamo valutato bene: mantenerci secondi o rischiare quel tanto che bastava per conquistare l’alloro. Abbiamo osato, però mai eccessivamente. Essere in testa al Campionato italiano WRC ci riempie di gioia: sono felice per i ragazzi del team Dream One, guidati da Christian Generelli, e per la scuderia Giesse Promotion. È innegabile che Fontana ci abbia fatto un regalo, staccando una ruota della sua Hyundai quando era al comando, ma nei rally tirati alla spasimo ci sta».
«È stata la mia gara numero 512 e me la ricorderò per sempre - precisa Roberto Mometti, il più vittorioso navigatore nella storia del rallismo varesino -. Simone ha guidato con cervello, osando soltanto dove era possibile, con gomme Pirelli RA7 e RA5 più dure; è stato straordinario il supporto dei tanti amici giunti dal Varesotto per sostenerci. Vincere così, sul filo di lana, dona una gioia sublime».
Il trionfo elbano permette a Simone Miele di scalzare Luca Pedersoli dalla vetta della classifica del Campionato italiano WRC con 34,5 punti; a quota 30 segue il bresciano, mentre Signor ne vanta 28. La prossima gara del Tricolore si correrà tra un mese nel Salento.
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