SNERVANTE ATTESA
Ampliamento ex Auchan, la Regione prende tempo
Le risorse per ampliare la galleria commerciale restano in sospeso

È ancora tutto da decidere il futuro del centro commerciale dopo l’avvenuta acquisizione da parte del gruppo Conad dell’ipermercato Auchan nella scorsa primavera.
Una partita che si svolge su due fronti: quello degli spazi di vendita, in particolare nell’ambito dell’ampliamento della galleria commerciale il cui iter ha preso il via quando ancora l’intero complesso di via Marco Polo era ancora sotto il marchio del colosso della grande distribuzione francese, e quello non meno importante della salvaguardia dei posti di lavoro.
Il Comune di Rescaldina si sta occupando di entrambe le questioni con attenzione.
Per quanto concerne l’ampliamento, nonostante la possibilità che Conad decida di ridimensionare la superficie di vendita del supermercato lasciando all’operatore Ceetrus il piano superiore di circa 7mila metri quadrati da destinare ad altre attività commerciali, rendendo così un’ulteriore eventuale espansione della struttura non più vantaggiosa, l’assessore alle Opere pubbliche Elena Terraneo e l’amministrazione restano ottimisti: «Siamo ancora in attesa da settembre - afferma - che Regione Lombardia dia l’assenso all’apertura dell’Accordo di programma per dare il via ai lavori. L’iter burocratico sta richiedendo più tempo del previsto ma siamo fiduciosi che presto verrà dato il benestare: l’operatore delle gallerie commerciali Ceetrus ci ha confermato l’interesse a procedere e siamo certi che la Regione saprà valutare positivamente la progettualità dell’intera operazione e tutto il lavoro che è stato fatto negli ultimi anni dal nostro Comune per raggiungere questo obiettivo».
L’impegno dell’amministrazione rescaldinese nel promuovere l’accordo di programma per l’ampliamento della galleria commerciale va di pari passo con la questione occupazionale: «I due temi, differenti e in discussione su tavoli separati, - dichiara il sindaco di Rescaldina Gilles Ielo- ritengo siano legati tra loro nel punto di contatto relativo il livello occupazionale, risulta difficile immaginare e concepire l’ampliamento da una parte e un saldo negativo di posti di lavoro dell’ipermercato dall’altra».
«Chiediamo - prosegue il primo cittadino - che si istituisca un tavolo con i sindacati, gli operatori, il Ministero del Lavoro, Regione Lombardia, i sindaci del territorio, affinché si possa inquadrare il destino dei lavoratori dell’ipermercato anche nell’ottica dell’ampliamento del centro commerciale, in modo che a Rescaldina non si perda neanche un posto di lavoro e che ogni nuova possibilità di occupazione possa, eventualmente, aiutare anche i lavoratori degli altri centri commerciali del territorio. Non può esistere un ampliamento con saldo negativo di posti di lavoro: si organizzi quindi, in accordo con i sindacati, il ricollocamento di tutti lavoratori nel progetto in corso».
Il progetto di Ceetrus prevede un investimento di 90milioni di euro per ampliare la galleria commerciale di 25mila metri quadrati, creando altri 83 negozi che si sommeranno ai 72 esistenti. Oggi l’ipermercato Auchan conta 350 dipendenti.
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