LA TRAGEDIA
Riccione, investite dal treno: sono due sorelle di Bologna
Concluse le indagini per risalire all’identità delle due ragazze. Le ultime parole al barista

Sono in corso e proseguono gli accertamenti a Riccione per chiarire quanto successo intorno alle 7 di oggi, domenica 31 luglio, quando due giovani ragazze, ancora non identificate, sono state falciate da un treno dell’alta velocità in transito dalla stazione. «Stiamo ricostruendo ciò che è accaduto. Stiamo vagliando le telecamere esterne alla stazione e quelle interne e verbalizzando le 2-3 persone che erano presenti in quel momento. È presto per poter parlare di dinamica perché prima di dare questi elementi è giusto lavorare per identificare le due ragazze», ha spiegato il questore di Rimini, Rosanna Lavezzaro che è stata sul posto.
L’IPOTESI SULLA DINAMICA
Attualmente l’ipotesi che appare meno accreditata è quella di uno scivolamento accidentale, mentre si continua a lavorare sull’eventualità di un suicidio (con una delle ragazze che forse ha cercato di salvare l’altra) oppure di un incauto attraversamento per raggiungere un treno su un secondo dei due binari della stazione.
ORE 15.30 - LE VITTIME SONO DUE SORELLE DI BOLOGNA
Sono due sorelle di 15 e 17 anni residenti in provincia di Bologna, le ragazze investite questa mattina da un treno in transito alla stazione di Riccione. La polizia, Questura di Rimini e Polfer, ha rintracciato il padre delle due ragazze che sta arrivando all’obitorio dell’ospedale di Riccione per l’identificazione.
Secondo la testimonianza di alcune persone in stazione questa mattina alle sette una delle due sorelle era ferma sui binari e l’altra avrebbe cercato di farla risalire sulla banchina. Ma la dinamica è in corso di accertamento da parte della polizia e non è ancora stata chiarita.
Le due ragazze prima di morire hanno parlato con il barista della stazione a cui avrebbero detto di aver subito il furto degli effetti personali e del telefonino. Un cellulare però sarebbe stato ritrovato sul luogo dell’impatto e sarebbe quello ad aver portato all’identificazione delle due vittime.
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