LA NOVITA’
Rinasce l’ex Rocca di Arona
Nuova vita per la storica discoteca dopo due anni di stop

Ha riaperto, dopo due anni di chiusura, la Rocca, per anni tempio della musica del Lago Maggiore, ma non si ballerà più. Al posto dei dj ci sono i cuochi, al posto dei “buttafuori” i camerieri del nuovo ristorante-pizzeria appena aperto. La villa ha subito un accurato restauro ed il ristorante ha assunto il nome di Villa Rocchetta 1895, ricordando il primo proprietario della villa Edoardo Banfi, milanese che organizzava feste per i suoi amici lombardi e che aveva ideato delle manifestazioni turistiche e sportive ad Arona con giochi e spettacoli nei primi del ‘900. La villa poi passò fino agli anni ‘70 alla famiglia Aghemio Fogliotti i proprietari della vicina Cava, poi l’immobile divenne la depandance del vicino albergo Concorde costruito in quegli anni. La musica arrivò negli anni ‘80 quando la villa fu rilevata dall’imprenditore Fillippo Mastrangelo, detto “Antoine” che la aveva ampliata e la destinò a discoteca, battezzandola “il Compasso” poi “Rocchette.” All’inizio degli anni 90 fu acquisita dalla società Duerre di Romagnano Sesia che aveva anche la discoteca “Il Maneggio” di Romagnano. La “Rocca” divenne iconica per gli amanti della musica con serate con ospiti vip da tutta Italia e tanti giovani e giovanissimi che giungevano dal varesotto e dal milanese. Dopo alcune polemiche per motivi di ordine pubblico per le risse che ogni tanto avvenivano fuori dal locale, la chiusura a dicembre 2021 per il Covid. La nuova gestione l’ha ora trasformata in un ristorante vista lago aperto tutti i giorni dopo le 18.
Ad Arona anche la discoteca “Battello” è diventata un ristorante, mentre il Mirage sta per essere trasformato in appartamenti. In vendita l’ex discoteca Olivia in via Trieste, tutte in gran voga negli anni ‘90. In zona resiste, come discoteca, solo “Il Gilda” a Castelletto Ticino.
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