NUOVE REGOLE
Riscaldamento: date, orari e temperature
Ecco cosa prevede il decreto ministeriale per contenere i costi

Se non ci fosse stata la guerra in Ucraina, sabato, 15 ottobre, avremmo potuto accendere, come tutti gli anni, il riscaldamento centralizzato. Invece, causa rincaro abnorme dell’energia, non sarà così, Il recente decreto ministeriale per contenere i consumi del gas ha determinato un nuovo calendario per l’accensione del riscaldamento nell’ormai prossima stagione fredda, con l’intento di consentire alle famiglie di contenere in media di 250-300 euro (risparmio sulla maggiore spesa) i salati rincari che si dovranno comunque pagare.
COSÌ DA NOI
La provincia di Varese, il Vco e l’Altomilanese rientrano tutti nella fascia geografica E (l’Italia è divisa in sei fasce a seconda del clima, la F è la più fredda, la A la più calda) per cui è previsto che i riscaldamenti potranno essere accesi a partire dal 22 ottobre (sette giorni dopo il solito) e fino al 7 aprile (otto giorni prima).
ORARI E TEMPERATURE
Non solo, è previsto anche che, salvo deroghe comunali del sindaco per casi eccezionali, i riscaldamenti potranno rimanere accesi per un massimo di 13 ore giornaliere (a scelta, tra le 5 e le 23) e che la temperatura negli appartamenti non potrà superare i 19 gradi mentre negli uffici non potrà superare i 17.
Uniche eccezioni, se non saranno variati gli allegati al decreto, i comuni di Maccagno con Pino e Veddasca in provincia di Varese e Cannobio nel Vco che rientrano nella fascia F alpina e pertanto non avranno alcun vincolo di orario.
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