GLI ECCESSI
Capodanno con sbronze e risse
Soccorritori impegnati in varie zone della provincia per casi di intossicazione etilica. Episodi di violenza con feriti lievi

Non sono mancati gli eccessi nella notte che ha chiuso il 2024 e aperto il 2025. In poche ore sono stati diversi gli interventi degli operatori sanitari a Varese e in provincia dopo le segnalazioni di risse e l’allarme per persone che si sentivano male dopo aver bevuto troppo. Nel capoluogo già ieri sera, martedì 31 dicembre, una donna di 45 anni è stata soccorsa per intossicazione etilica in via Tabor Monte e portata all’ospedale di Circolo. A Taino un 67enne è finito in ospedale ad Angera. Giovani soccorsi per aver abusato di alcol a Gallarate, Malnate, Gornate Olona e di primo mattino a Varese.
LE RISSE
E poi gli episodi di violenza, tutti per fortuna con conseguenze fisiche minime (codice verde) per le vittime: gli operatori sanitari sono intervenuti a Brunello poco dopo l’una, a Varese in via Sangiusto attorno alle 5.30 (quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto non c’era più traccia dello scontro), a Luino poco più tardi (un 47enne è stato portato all’ospedale). Nel capoluogo dieci pattuglie hanno operato per garantire la sicurezza, presente anche il funzionario di turno: la notte è trascorsa sostanzialmente tranquilla. A Varese, oltretutto, non erano previste feste in piazza e vigeva il divieto di esplodere petardi o fuochi d’artificio. I controlli, disposti dal questore Carlo Ambrogio Enrico Mazza, hanno coinvolto anche il resto della provincia: blindate Busto Arsizio e Gallarate.
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