IL RACCONTO
Rivivi le emozioni del Palio di Legnano (VIDEO)
La messa, il corteo, la gara, i volti dei contradaioli, le esultanze. Il video che racconta la giornata più lunga
Per capire il Palio di Legnano bisogna viverlo, le parole servono fino a un certo punto. E così ecco che La Prealpina quest’anno ha varato un progetto diverso, puntando molto sulle immagini per cercare di trasmettere le emozioni che i contradaioli hanno vissuto nella lunghissima giornata di domenica 25 maggio.
Il video, sette minuti in tutto, è stato realizzato da Andrea Cogotti di Agenzia Blitz con il contributo di Luigi Crespi e Laura Defendi e riprende diverse fasi della giornata, con l’intento esplicito di accompagnare chi non conosce il Palio lungo i diversi momenti della giornata. Dal mattino, quando in piazza San Magno i contradaioli si sono raccolti davanti alla basilica per assistere alla messa sul Carroccio, fino alla sera quando anche gli ultimi contradaioli hanno abbandonato lo stadio Mari per andare a festeggiare nel maniero di via Madonna delle Grazie. Nel mezzo, i volti di chi si è emozionato e di chi ha regalato emozioni, i protagonisti del corteo storico e chi ha contribuito alla buona riuscita della manifestazione. La scelta è stata quella di evitare le interviste a magistrati e reggenti, che già trovano spazio sui media, per mettere al centro la gente. Particolarmente emozionanti le immagini raccolte dopo la vittoria Gingillo, con tanti contradaioli di Sant’Ambrogio che si sono lasciati andare a lacrime di gioia.
“L’ANALISONA” DEL PALIO
Ma oltre al cuore c’è la testa, e così nel secondo video c’è l’analisi del direttore de La Prealpina Silvestro Pascarella. Anzi, “l’analisona”, poco meno di otto minuti per spiegare cosa è successo durante le batterie e la finale corse sull’anello del Mari anche a chi non capisce nulla di cavali, ma anche per porre qualche domanda sul futuro della manifestazione. E così si torna inevitabilmente a parlare della pista al castello, o comunque di una location diversa dallo stadio comunale circondato da condomini e capannoni di fabbriche. Non si tratta di un tema da poco, soprattutto se si insiste nel cercare di sviluppare le potenzialità turistiche della manifestazione. Un tema che sicuramente sarà ripreso nel prossimo futuro.
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