LA FRODE
"Rosati e Montemurro a processo"
Chiusa l'inchiesta, il pm chiede il rinvio a giudizio dell'ex presidente e dell'ex ad del Varese, oltre che dell'ex calciatore Bruno Limido

Il pm di Milano Maurizio Ascione ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex calciatore Bruno Limido, l'ex vicepresidente del Genoa ed ex presidente del Varese Calcio Antonio Rosati e l’ex ad del Varese Enzo Montemurro, coinvolti in un’inchiesta su una presunta maxi-frode fiscale da circa 60 milioni di euro attraverso una rete di cooperative nei settori della logistica, dei trasporti e del facchinaggio.
La richiesta di processo riguarda altri 17 indagati, mentre la Procura ha chiesto l’archiviazione per una quindicina di prestanome che figuravano come amministratori delle cooperative. I reati contestati a vario titolo sono quelli di associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale, emissione di fatture per operazioni inesistenti per circa 250 milioni di euro, mancato versamento dell’Iva e altri reati fiscali. L'inchiesta, condotta dalla Guardia di finanza, aveva portato anche al sequestro di beni per circa 30 milioni di euro.
L'ex presidente del Varese secondo le accuse sarebbe il "promotore, organizzatore e capo dell’associazione a delinquere". Avrebbe svolto infatti il ruolo di "amministratore di fatto" del consorzio Expo Job Spa, con sede a Milano, a capo di una decina di cooperative che impiegavano circa tremila lavoratori. Cooperative, intestate a prestanome, che secondo quanto è emerso dalle indagini dal 2009 non pagavano le imposte e i contributi ai lavoratori e, dopo pochi mesi, chiudevano per poi riaprire con un’altra ragione sociale.
Limido, varesino ed ex giocatore biancorosso all'inizio e al termine di una carriera che l'ha visto in più squadre di serie A tra cui la Juventus, avrebbe svolto il ruolo di mediatore per conto delle cooperative. L'inchiesta aveva portato all’arresto di otto persone, tra cui Limido, Rosati e Montemurro, che nelle scorse settimane sono state tutte scarcerate. La richiesta di rinvio a giudizio è stata inoltrata al gup Giuseppe Gennari, che dovrà fissare la data per l’udienza preliminare.
© Riproduzione Riservata