TENTATO RAGGIRO
Ruba lo smartphone al comandante della Polizia locale: denunciato
A Trecate furto smascherato dalla vittima stessa che si è presentata in borghese all’appuntamento per riavere il cellulare

«Vuoi riavere il tuo cellulare? Allora devi darmi 150 euro». Il tentativo di raggiro è andato male a un 26enne pakistano che è stato denunciato a piede libero per ricettazione: come vittima aveva infatti scelto il comandante della Polizia locale di Trecate Pier Zanatto, 52 anni.
SMASCHERATO DAL COMANDANTE
Nella notte fra giovedì 2 e venerdì 3 gennaio un ignoto ladro è entrato nella palestra di Novara gestita da una società di cui l’ufficiale è amministratore. Il malvivente si è impossessato di uno smartphone. Una volta scoperto il furto, il comandante ha scoperto che il telefono era acceso. Ha così fatto il numero e la persona che gli ha risposto ha chiesto un “riscatto” per tornare in possesso dell’apparecchio. Zanatto prima ha allertato gli agenti della Polizia locale di Novara e poi s’è recato all’appuntamento in borghese. Dopo la consegna, è scattata la trappola e il giovane è stato deferito all’autorità giudiziaria. Ha dichiarato di aver acquistato il dispositivo mobile da uno sconosciuto.
DAL 2017 A TRECATE
Dopo aver indossato la divisa dei carabinieri nel 1992, Zanatto ha prestato servizio, dal ‘93 al 2002, nella Polizia locale del suo paese d’origine, Oleggio, acquisendo le qualifiche di ispettore, ispettore capo e vice commissario. Nel 2017 è diventato comandante della polizia locale di Trecate; nel corso della sua carriera ha inoltre guidato i vigili urbani di Borgo Ticino e quelli di Sizzano, Ghemme, Romagnano Sesia e Prato Sesia nell’ambito della convenzione delle Colline Novaresi, e ha fatto parte, in occasione dei Giochi Invernali di Torino 2006, del Contingente Olimpico Regionale della Polizia Locale.
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