NAPOLI
Salvini, armi a Kiev? Non vorrei si alimentasse corruzione
(ANSA) - NAPOLI, 14 NOV - "Mi sembra che stiano emergendo gli
scandali legati alla corruzione, poi coinvolgono il governo
ucraino, quindi non vorrei che con quei soldi dei lavoratori,
dei pensionati italiani si andasse ad alimentare ulteriore
corruzione". Lo ha detto il vice premier Matteo Salvini
rispondendo ai giornalisti in merito alla richiesta Usa di
acquisto di armi per Kiev.
"La via di soluzione - ha detto al termine di un sopralluogo
nel porto di Napoli - è quella indicata dal Santo Padre, da
Trump. Dialogo, mettere intorno a un tavolo Zelensky e Putin e
far tacere le armi. Non penso che l'invio di altre armi
risolverà, il problema mi sembra che quello che sta accadendo
nelle ultime ore con le avanzate delle truppe russe, ci dica che
è interesse di tutti, in primis dell'Ucraina, fermare la guerra.
Non mi sembra che allungare questo percorso di morte aiuti
nessuno. Poi saranno Zelensky, Putin intorno al tavolo a
decidere fino a dove fermarsi territorialmente. Pensare che
mandare armi in Ucraina significa che l'Ucraina possa
riconquistare i terreni perduti è ingenuo quanto meno", conclude
Salvini. (ANSA).
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