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Il Comune diffida il gestore della rete di illuminazione pubblica. Succede a San Vittore Olona dove l’Amministrazione guidata dal sindaco Daniela Rossi ha annunciato una battaglia contro Enel X, società della galassia di Enel, per i continui disservizi. Il motivo è da cercare proprio in un meccanismo di segnalazione dei guasti che, a quanto raccontano in municipio, sarebbe tutt’altro che efficiente. E così, dal Comune è partita appunto una diffida alla società, che fa seguito ad una lettera già spedita nelle scorse settimane. Si è scoperto che le chiamate di segnalazione dei guasti non venivano inoltrate al cosiddetto “field manager”, cioè il responsabile di zona di Enel X, col quale solo ora è stato stabilito un contatto diretto. In pratica le segnalazioni dei problemi sulla linea che, pure, vanno avanti da settimane finivano per cadere nel vuoto. Semplici cittadini, ma anche amministratori, telefonavano per segnalare disservizi nell’illuminazione pubblica, soprattutto nella zona sud del paese, come via Magenta e via XXIV Maggio. Le chiamate venivano inoltrate al nuovo erogatore del servizio (una società in subappalto), ma non girate ad Enel X.

Venivano quindi cambiate le varie lampade fulminate, ma non si procedeva a riparare i guasti di rete, perché non comunicati al gestore. Il risultato? Le lampade si guastavano di nuovo. Si spera ora che i problemi possano essere risolti ma in municipio sono molto irritati con Enel X: «I guasti che ormai si ripetono da oltre due mesi, costituiscono grave inadempimento ai sensi dell’articolo 1451 codice civile» hanno fatto sapere dalla lista Civicamente, il gruppo di maggioranza che sostiene il sindaco. «Il passo successivo, se non sarà risolto il guasto di rete, sarà la messa in mora del fornitore. Tutto questo non è normale, né fingiamo che lo sia».

Enel X, attraverso Enel X mobility, è conosciuta anche per colonnine di ricarica delle auto elettriche

Stefano Vietta

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