PIAZZA SARAGAT
Fa pipì sul parcometro. E litiga
Automobilista lo riprende, si sfiora la rissa e intervengono i carabinieri

Fra i venditori abusivi che si improvvisano anche posteggiatori, c’è pure chi ha confuso il box dove si va a pagare con una toilette: così lunedì pomeriggio un cittadino si è trovato davanti a un extracomunitario che stava letteralmente annaffiando l’apparecchio.
È finita con una discussione e con le minacce da parte dello straniero al cittadino che lo invitava a un comportamento più civile. Anzi, per rendere ancora più credibile quel che stava dicendo, l’extracomunitario si è armato del telefonino e ha iniziato a fotografare i suoi interlocutori, per poterli «Riconoscere»; atteggiamento, questo, decisamente intimidatorio.
Alla fine sul posto è intervenuta anche una pattuglia delle forze dell’ordine: l’immigrato è stato identificato e adesso la sua posizione è al vaglio, rischia una denuncia.
E’ questo l’ultimo ma ennesimo episodio che si verifica nel posteggio pubblico di piazza Saragat, dove la presenza dei venditori abusivi, che in realtà forse guadagnano di più come parcheggiatori, non si è interrotta neppure dopo che l’area è stata recintata e trasformata dal Comune in posteggio a pagamento gestito dall’ex municipalizzata Saronno Servizi.
In realtà chi va al parcometro per saldare il dovuto si trova spesso davanti qualcuna di queste persone che si offrono per aiutare e chiedono per questo un compenso di qualche euro, altri si fanno avanti appena le auto entrano nel parcheggio per indicare dove sostare agli automobilisti che appena scendono dal mezzo si ritrovano a fare i conti con insistenti richieste di denaro.
Un copione ben noto a chi da quelle parti va anche solo saltuariamente, e che va avanti ormai da diversi anni, con questi abusivi che sono particolarmente insistenti con anziani e donne sole che spesso per toglierseli dai piedi finiscono per sborsare qualche euro. Anche se c’è chi, impaurito per se stesso o preoccupato per la propria vettura (temendo danneggiamenti in caso di diniego) preferisce ormai posteggiare altrove, anche a costo di farsi una lunga camminata recandosi all’ospedale, visto che quello di piazza Saragat è per eccellenza il parcheggio rivolto a chi è diretto al nosocomio di piazza Borella, che si trova davvero dietro l’angolo.
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