IL BLITZ
Saronno, imbrattate le vetrine del centro storico
Scritte anarchiche apparse nella notte in difesa di Alfredo Cospito e contro l’articolo 41 bis

Notte di imbrattamenti nel centro storico di Saronno, quella appena trascorsa: sono state prese di mira le vetrine di diversi istituti di credito ed agenzie assicurative, da Generali, Banca Fideuram e Banca di Legnano (quest’ultima chiusa da tempo) in piazza De Gasperi, a Unicredit di piazza Libertà, a Bper fra via San Giuseppe e via Pietro Micca. Con tanti “Solidali con Alfredo”, “Liberate Alfredo”, “Libertà” e “Fuoco alle galere”. Mentre in tutto il centro, sempre con la vernice spray sulle colonne dei portici in piazza Libertà, corso Italia, piazza Portici e dintorni, è comparsa ovunque - realizzata con gli stencil - la frase “41 bis è tortura”, in riferimento alla vicenda giudiziaria di Alfredo Cospito, anarchico che sconta l’ergastolo - appunto in regime di 41-bis - per un attentato dinamitardo, avvenuto alcuni anni fa in Piemonte, alla caserma degli allievi carabinieri di Fossano nel 2006.
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