SOTTOPASSI
Pronto il piano anti-allagamenti
Lavori in vista per risolvere il caso di via Milano, ma si teme l’impatto sulla viabilità

Sottopassi saronnesi allagati. Ma ora, dopo anni di emergenze, tentativi, fallimenti, problemi e polemiche la soluzione appare dietro l’angolo.
L’assessore ai Lavori pubblici, Dario Lonardoni, è voluto andare a fondo della questione, innanzitutto per capire i perché di questo fenomeno e sapere come intervenire. Iniziando dal tunnel stradale di via Milano.
Lo spunto viene da quanto accaduto nel corso della settimana, quando dopo alcuni forti temporali si è riempito d’acqua il sottopassaggio di via Primo maggio, con problemi anche in quelli di via Milano, entrambi sul percorso periferia-centro.
«Diciamo innanzitutto che negli ultimi giorni si è assistito ad eventi meteorologici chiaramente eccezionali - esordisce l’assessore - ma ci sono anche delle possibili soluzioni da mettere in atto, che abbiamo individuato».
Lonardoni pensa innanzitutto proprio al sottopasso di via Milano, fra l’area del municipio e del centro, e la zona cimiteriale: «In questo caso, non ci sono dubbi. Il problema è chiaro e sappiamo anche come risolverlo. Si tratta di eseguire il completamento del collegamento con la rete fognaria che è stata rifatta sino alla zona all’ingresso dell’autosilo e che va collegata con via Varese».
L’altro lato della medaglia, come spiega l’assessore, è che «siamo di fronte ad un’opera con un impatto molto pesante per quanto concerne la viabilità, per cui si pensa di poterla realizzare dopo che sia stata approntata la nuova bretella, ovvero la strada all’interno dell’area dimessa dell’ex Cemsa, collegando la zona d’accesso al silo con la rotonda di via Luini».
Insomma, in questo modo si potrà disporre di un by-pass che consenta di fungere da alternativa viabilistica. A quel punto sarebbe possibile bloccare il traffico nell’intero tratto di via Milano dal sottopasso sino alla rotonda di via Varese per le opere sulla fognatura.
Nella immediatezza «stiamo pensando, e vorremmo concretizzarlo a breve, di avviare un servizio informativo in tempo reale per gli automobilisti. Ovvero di fare in modo che quando si attivano i semafori d’allarme all’ingresso dei sottopassi, per gli allagamenti, automaticamente compaia anche l’avviso sui pannelli che danno attualmente le info-parcheggi e che si trovano anche agli accessi della città. Questo consentirebbe agli automobilisti di conoscere la situazione e di scegliere un percorso alternativo in caso di necessità».
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