URBANISTICA
Si riparte dalle aree dismesse
L’assessore Castelli anticipa i principali temi del prossimo autunno

Bonifica dell’ex Cantoni e dell’ex Isi, riqualificazione delle due aree dismesse più importanti della città.
Ripartirà da questi capisaldi l’attività dell’assessorato all’Urbanistica in autunno: l’assessore Lucia Castelli è in costante contatto con gli operatori privati che stanno portando avanti le opere destinate a cambiare progressivamente il volto della città.
Riqualificazioni alle quali l’amministrazione civica del sindaco Alessandro Fagioli guarda con costante interesse e attenzione, e che sono state a più riprese anche al centro della discussione politica.
«Per quanto riguarda il comparto dell’ex Cantoni - spiega l’assessore Castelli - sono in corso le bonifiche riguardanti la falda acquifera: si tratta di un intervento particolarmente articolato, che dovrebbe essere portato a termine nel giro di un paio di anni».
Mentre procedono le bonifiche, sta parallelamente andando avanti l’iter tecnico e burocratico necessario per arrivare all’attesa riqualificazione del comparto ex-industriale di via Miola, che prevede prima l’adozione e poi l’approvazione del piano, con il via libera alla firma della convenzione. Prima della partenza vera e propria dei lavori, tuttavia, bisognerà ovviamente attendere la fine della bonifica: appuntamento quindi a tra un paio di anni.
«Si tratta certamente di un’opera urbanistica particolarmente significativa - aggiunge Castelli - grazie a cui si potrà rilanciare e rimettere a nuovo un comparto della città che è da tempo in attesa di avere una “seconda vita” e dove, nel corso del tempo, si sono inevitabilmente segnalati problemi di degrado».
Un altro degli argomenti sul tappeto, che dovrebbe avere degli importanti sviluppi già dal prossimo autunno, è la riqualificazione del compato dell’ex-Isi. «Stanno andando avanti i lavori per la realizzazione del nuovo parcheggio per i pendolari - sottolinea l’amministratore comunale - come noto nella zona ci sarà un nuovo comparto commerciale e sarà realizzata una rotatoria, con anche una nuova viabilità che collegherà la stazione Fnm di piazza Cadorna con il quartiere Matteotti: da ricordare che il piano dovrà essere completato entro il settembre 2022».
Il previsto parcheggio di 300 posti auto nel retro-stazione rappresenta anche un elemento importante nella politica della sosta alla quale sta lavorando il Comune, che comprende anche il recentemente riqualificato piazzale del mercato, destinato a diventare a pagamento proprio quando sarà pronto il maxi-parcheggio. Come detto, anche tale riqualificazione urbana è stata oggetto a più riprese di diverse discussioni politiche tra la giunta e le opposizioni, con le minoranze che avevano invitato l’amministrazione a cercare di dimostrare maggiore fantasia nel progettare la Saronno del futuro.
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