VITA ESAGERATA
Sballo, in due notti otto ricoverati
Risse e ubriachi tra ventenni: per fortuna nessuno è grave. Il bilancio di Halloween e della notte successiva

L’ultimo intervento ieri mattina, sabato 2 novembre, poco prima delle 4, quando i carabinieri hanno diviso due diciannovenni che se le stavano dando di santa ragione. Entrambi sono finiti in ospedale, adesso hanno tre mesi di tempo per decidere se denunciarsi a vicenda, oppure se archiviare l’accaduto catalogandolo come l’epilogo di una serata sopra le righe.
Prima, però, le ambulanze erano già corse di qua e di là per raccattare altri ragazzi di vent’anni che avevano abusato di alcol.
Così com’era già accaduto la notte prima, quando uno dei quattro ubriachi soccorsi era anche stato malmenato in piazza.
I resoconti degli interventi delle ultime 48 ore confermano quella che ormai pare diventata una regola: ogni volta che le scuole chiudono per qualche giorno, le feste diventano occasione per esagerare. Non solo a Legnano. Non solo con l’alcol, ma anche con la violenza.
Era successo a capodanno, poi alla fine dell’ultimo anno scolastico. Ora è successo con la notte di Halloween.
Tantissimi gli appuntamenti che in zona sono stati organizzati pensando a giovani e giovanissimi, diversi i soggetti che si sono lasciati prendere la mano. Alla fine, il bilancio è di otto ragazzi finiti in ospedale nel giro di due notti.
L’emergenza era iniziata poco dopo la mezzanotte del 31 ottobre : in serata tanto i privati quanto i locali pubblici avevano organizzato diverse feste a tema, i primi effetti dello sballo si sono registrati ben oltre la mezzanotte.
Alle 2.15 di venerdì i carabinieri sono corsi in piazza Mazzini a San Giorgio su Legnano, dove era stata segnalata una rissa: in verità la rissa era una lite tra due trentenni, all’arrivo della pattuglia in strada era rimasto solo quello che aveva avuto la peggio, e che ubriaco perso è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Legnano.
Alle 2.50 le ambulanze sono poi andate a Cerro Maggiore per recuperare un ventenne che aveva bevuto troppo, la stessa scena si è poi ripetuta in via Menotti qualche minuto dopo le 3 e poi in via Nazario Sauro attorno alle 5.30: negli ultimi due casi a finire in ospedale sono stati due ragazzi di 21 e 22 anni.
Archiviato Halloween, il peggio pareva passato. Invece in occasione della serata di Ognissanti sono state organizzate altre feste, e inevitabilmente si sono registrati altri problemi.
Il primo intervento poco dopo la mezzanotte di ieri, sabato, a Rescaldina, dove una ragazza di 27 anni aveva bevuto decisamente troppo, al punto da dover essere portata in ambulanza all’ospedale; all’una nuovo intervento in via Verdi, questa volta ad avere bisogno di aiuto è stato un ragazzo di 22 anni.
Nessuno è grave, tutti i giovani soccorsi presentavano un principio di intossicazione etilica, ma dopo le cure del caso sono stati dimessi.
A chiudere in bellezza, però, è arrivata la rissa segnalata poco prima della 4 di ieri mattina in via Maestri del lavoro, nei pressi di un locale che fino a notte fonda aveva ospitato una festa per studenti. I due diciannovenni finiti in ospedale se la sono cavata con poco. Dell’emergenza si riparlerà tra poco meno di due mesi, all’inizio delle feste di Natale.
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