LA REPLICA
Sciopero Amazon: «Applicato il contratto»
La società che gestisce i trasporti della multinazionale: «Nessun licenziamento»

In merito allo sciopero dei driver di Amazon quest’oggi, lunedì 12 settembre, a Origgio, è serrata l’autodifesa della società, a Helios Trasporti S.r.l., datrice di lavoro del rappresentante sindacale sospeso dal servizio.
LA REPLICA
«L’autista non è stato licenziato, ma ha ricevuto una contestazione disciplinare con relativa sospensione cautelare, durante la quale riceverà la normale retribuzione, relativamente al mancato adempimento dell’attività lavorativa - si legge in una nota - Il tutto nel rispetto della procedura prevista dal Contratto collettivo nazionale trasporti e logistica, secondo cui il lavoratore ha dieci giorni per presentare le sue motivazioni in merito».
AMAZON SI CHIAMA FUORI
D’altro canto Amazon spiega: «I nostri fornitori di servizi di consegna assumono e gestiscono direttamente i propri dipendenti. Amazon è costantemente impegnata affinché venga garantita un’esperienza di lavoro positiva a tutti i loro autisti. Verifichiamo regolarmente che i nostri fornitori di servizi di consegna operino nel pieno rispetto delle normative vigenti e del nostro Codice di condotta dei fornitori, attenti a garantire che gli autisti abbiano compensi e orari di lavoro adeguati ed effettuiamo controlli su ogni segnalazione di non conformità».
Amazon entra poi nel dettaglio: «Lavoriamo a stretto contatto coi fornitori di servizi di consegna per definire insieme degli obiettivi realistici che non mettano pressione su di loro o sui loro dipendenti. Amazon mette a disposizione una tecnologia di pianificazione delle rotte che prende in considerazione diversi fattori, come il traffico, per determinare quante consegne un autista possa effettuare in sicurezza. Gli autisti sono liberi di decidere se seguire o meno le indicazioni fornite, ma sulla base dell’esperienza questa tecnologia si è dimostrata uno strumento efficace di pianificazione dell’itinerario».
Oltre il 96% delle rotte effettuate in Italia viene completato entro la conclusione dell’orario lavorativo e, frequentemente, con largo anticipo rispetto alla conclusione dello stesso. Questo anche grazie al fatto che le aziende fornitrici di servizi di consegna sono pronte, in qualsiasi momento della giornata, a fornire il supporto necessario ai loro dipendenti.
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