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Allagamento in corso in via Cattaro, a Borsano di Busto Arsizio, nella mattinata di oggi, martedì 28 ottobre: secondo i residenti degli alloggi Aler al civico 3, l’acqua starebbe uscendo da una tubatura al piano terra, scendendo fino alle cantine e al quadro elettrico dello stabile.

«C’È UNA PERDITA DI GAS»

Tutto comincia la sera del 6 ottobre, quando «sentiamo un forte odore di gas», racconta una condomina. I vigili del fuoco, accorsi dopo la segnalazione, avrebbero smentito l’ipotesi di una fuga di gas, sostenuta invece dagli operatori di Prealpi Gas e da Betasint, che effettuano subito la piombatura del contatore. Passano più di tre settimane, durante le quali non solo il civico 3, ma anche l’1 e il 5 – che condividono lo stesso impianto termico, a detta della residente – rimangono senza riscaldamento.

L’ALLARME

Solo lunedì 27 ottobre, Betasint torna a riattivare i caloriferi. Tutto sembra tornato alla normalità. Se non fosse che, nella mattinata di martedì 28 ottobre, «alle 8.30 mentre scendo le scale sento un rumore», come di uno scrosciare continuo, racconta la stessa condomina. Giunta al piano terra, scopre che da un muro «esce acqua a litri», forse in conseguenza dello scoppio di una tubatura. Il sopralluogo dei vigili del fuoco avrebbe constatato che «è tutto marcio», racconta la donna, ragion per cui ora si sta procedendo a «spaccare il muro col martello pneumatico». Si resta in attesa di un riscontro da parte di Aler.

CAUSA INDIVIDUATA E INTERVENTO

Nel giro di qualche ora dal guasto, l'allarme può dirsi «rientrato» stando a quanto riferito da Aler. Nella mattinata di mercoledì 29 ottobre, la verifica dei tecnici dell'azienda ha appurato che «la perdita ha interessato l'impianto di riscaldamento», descritto come ormai «vetusto». È per questo che la parete da cui usciva l'acqua è stata aperta, così da sostituire il tubo rotto e così arrestare l'allagamento.

Enrico Forte

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