SICUREZZA
Sei pedoni investiti: ora basta
Settimana nera, causa forse il maltempo e i problemi viabilistici. A pagare sono gli utenti deboli
Sei pedoni investiti in una settimana, compresa una bambina di solo un anno e mezzo: un record negativo per Saronno.
Frutto del caso, del maltempo degli ultimi giorni che può avere ridotto la visibilità per chi guida, oppure i problemi sono anche altri, come sostengono alcuni esponenti politici locali? La questione è senz’altro delicata, di certo non solo nell’ultima settimana ma più in generale negli ultimi mesi episodi come questi si sono ripetuti con preoccupante frequenza, sia in centro che nella periferia saronnese.
Le zone a rischio
Senz’altro le trafficate strade della periferia dove magari nel corso dei decenni minore attenzione si è posta alle categorie più “deboli” come i ciclisti e, appunto, i pedoni.
Ferve il dibattito sul rifacimento di via Roma, anche per renderla più sicura, ma nelle ultime settimane sono sono verificati diversi incidenti, per fortuna nella maggioranza dei casi poco gravi, lungo altre arterie trafficate, come Varese, viale Lombardia e nella zona della “cittadella scolastica” dove negli orari di punta l’andirivieni è sempre molto intenso.
Comune denominatore, strade dove i marciapiedi in alcuni casi non esistono neanche (ad esempio in viale Lombardia) ed in altri sono solo parziali o su un lato della carreggiata (come in via Varese).
Ma anche in centro ci sono problemi, il traffico è aumentato e con esso anche gli incidenti, che hanno riguardato pedoni e ciclisti innanzitutto.
Martedì, in via Dalmazia, due studentesse ventenni sono state investite da una Ford Focus; sempre martedì in via Colombo proprio davanti al centro giovanile “Monsignor Ronchi“, è investita una donna; giovedì in via Toti nei pressi del complesso scolastico rionale mamma e figlia di un anno e mezzo investiti da una Opel, per fortuna con lievi conseguenze, ferita solo la madre; sempre giovedì ma nel tardo pomeriggio in via San Giuseppe altri incidente con coinvolto un pedone.
Non bastano ma vanno senz’altro nella direzione giusta gli interventi dell’assessore Dario Lonardoni che con i Lavori pubblici sta sostituendo tutta l’illuminazione pubblica cittadina, con lampade a led che oltre a consumare meno fanno decisamente più luce.
Dove le lampade sono state cambiate si vede, eccome, e sono anche diminuiti gli incidenti.
Strisce intelligenti
Sperimentazione sicuramente degna della massima attenzione, e del tutto inedita in città quella avviata da qualche tempo sempre dall’assessorato ai Lavori pubblici che in zone particolarmente a rischio, il riferimento va ad esempio al tratto finale di via Roma, ha fatto posizionare delle strisce abbinate ad una apposita illuminazione: sono particolarmente visibili quando passano i pedoni.
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