TRIBUNALE
Cocquio, «sesso all’asilo nido»: chiesti due anni per un 44enne
Chiesta la condanna del fidanzato della maestra. La donna ha patteggiato per maltrattamenti sui bambini
Due anni di reclusione per aver fatto sesso con la fidanzata all’interno dell’asilo nido gestito proprio dalla donna, mentre i bambini giocavano o dormivano nelle altre stanze. Questa la condanna chiesta dal pubblico ministero Lucilla Gagliardi al termine del processo a un quarantaquattrenne accusato di atti osceni. Il suo difensore, l’avvocato Daniele Paci, ha chiesto per l’uomo il minimo della pena e s’è inoltre opposto alle richieste di risarcimento avanzate da alcuni genitori dei piccoli (costituiti parte civile con l’assistenza dell’avvocato Giordano Muser). La sentenza del giudice del Tribunale di Varese, Luciano Luccarelli, è attesa a metà luglio.
IL PATTEGGIAMENTO
La maestra ha già patteggiato due anni di reclusione per maltrattamenti sugli ospiti della struttura, la stagista un anno e quattro mesi. Le due donne erano accusate di aver compiuto violenze fisiche e psicologiche sui bambini, rimproverati per futili motivi, presi a schiaffi, strattonati, ma anche insultati: «Fai schifo», «Sei proprio un terrone» sono alcune delle frasi rivolte ai piccoli.
GLI EPISODI CONTESTATI
Tre gli episodi contestati al compagno della titolare dell’allora micronido “I folletti del bosco” (chiuso e poi riaperto con una nuova gestione e nuovo personale). Episodi ripresi nel 2019 dalle telecamere nascoste nell’asilo dai carabinieri di Besozzo e che immortalarono - oltre ai casi di maltrattamenti - l’imputato e la titolare della struttura impegnati in pratiche sessuali, in orario di apertura dell’asilo e con i bimbi (di uno o due anni) presenti. Le immagini del 26 settembre 2019, ad esempio, mostravano, pur se parzialmente, l’uomo sdraiato a terra nella sala giochi e la sua compagna impegnata in un rapporto orale; poi lui si alza e, mezzo nudo, corre in bagno, mentre un bambino dorme nella stanza vicina. In un altro video si notano i due fidanzati seduti sul divano, con un plaid sulle gambe a coprire gli inequivocabili movimenti delle mani di lei. Il tutto mentre due bimbi giocano tranquillamente nello stesso locale. Infine, in un’altra ripresa si vede l’uomo denudarsi per cambiarsi, con la porta della stanza lasciata aperta.
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