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Giorgio Bogni, il cercatore d’oro sestese pluricampione, è sempre più protagonista della serie “Monte Rosa - La miniera perduta” prodotta da Formasette e proposta ogni mercoledì sera alle 21.15 su Dimax canale 52 del digitale terrestre. Il cercatore varesino sembra essere il più sicuro di trovare l’oro al termine delle cinque puntate, grazie alla sua esperienza conseguita in anni di attività sportiva sia nel campionato italiano che nel campionato mondiale che mette a disposizione del programma televisivo con un importante indice d’ascolto.

APPUNTAMENTO STASERA

«Questa sera mercoledì 5 luglio - spiega Giorgio Bogni - la squadra formata da me, Matteo Di Gioia e Gabriele Succi andrà ad esplorare una miniera abbandonata estremamente pericolosa, mentre Paola Veronelli e Franco Midali trovano degli indizi che daranno una svolta alle ricerche dell’oro». La prima puntata si era conclusa con la scoperta del lago formatosi da un ghiaccio che è stato ispezionato sia sotto le acque che sulle rive. Se i fondali non hanno portato a rinvenimenti auriferi, cinque pagliuzze sono state raccolte da Giorgio e dagli amici utilizzando oltre all’attrezzo tradizionale dei cercatori d’oro, la batea, anche le canaline collocate sulle acque del torrente che hanno consentito di vagliare tantissimi secchi di sabbia conclamando la presenza, seppur minima del metallo prezioso, in quell’area. La parola “oro” ha avuto il potere di contagiare Franco che sempre più convinto di poter rintracciare la miniera che lo farà ricco, decide di staccarsi dal gruppo e con lui fa la stessa scelta Paola. I due si incamminano sulla montagna e trovano una radura dove i vecchi minatori avevano costruito delle baite, oggi ruderi ma per i due cercatori è un indizio fondamentale per capire che la location dove si trovano è quella giusta. Scavando col detector Paola scopre sotto dei massi una vecchia lampada a carburo da minatore: ciò che cercavano per avvalorare la loro scelta di abbandonare gli altri amici e trovare la miniera che li farà ricchi.

Norberto Furlani

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