ACCUSATI DI RICETTAZIONE
Si dividono la refurtiva nel parcheggio, denunciati tre ladri
Colpo sventato dalla Polizia locale al Rescaldina Village. Usate borse schermate per eludere l’antitaccheggio dei negozi

Presi con le mani nel sacco, mentre si dividevano la refurtiva, per un valore totale di 2mila euro, che avevano nascosto in speciali borse schermate in modo da eludere i sistemi antitaccheggio del centro commerciale. Giovedì 26 settembre il Comando di Polizia Locale riceveva una segnalazione relativa al rinvenimento di borse con all’interno capi di abbigliamento presso il posteggio del “Rescaldina Village” in Via Fratelli d’Italia. La pattuglia, giunta prontamente sul posto, notava tre uomini che erano intenti ad armeggiare con borse e zaini nell’area retrostante l’ex ristorante Mokha. Avvicinatasi accertava che le borse contenevano numerosi capi di abbigliamento dotati di dispositivo antitaccheggio, nonché articoli di profumeria.
SORPRESI NEL PARCHEGGIO
Gli operatori pertanto provvedevano a recuperare la refurtiva e ad accompagnare i soggetti al comando al fine di identificarli e di verificare la provenienza della suddetta merce. I tre sono stati trovati in possesso di borse a tracolla dotate all’interno di apposita schermatura per eludere i dispositivi che rilevano le placche antitaccheggio. Considerato che si trattava di articoli che potevano essere stati sottratti da negozi presenti all’interno del centro commerciale, la Polizia locale contattava la sicurezza del centro stesso che provvedeva a verificare i punti vendita che avrebbero potuto essere stati vittime di furto, accertando che la merce era stata effettivamente rubata dai negozi Foot Locker, Decathlon e Lively Milano. Dal momento che, tra la refurtiva rinvenuta vi erano altri capi di abbigliamento sportivo che non erano stati sottratti dai negozi del Centro Commerciale e considerato che i tre uomini erano stati fermati presso il Rescaldina Village, gli agenti hanno provveduto a contattare il negozio Pittarosso al fine di richiedere la verifica di eventuali ammanchi della merce presente in negozio, ricevendone conferma.
DENUNCIATI PER RICETTAZIONE
I tre malviventi, di nazionalità sudamericana di 20, 21 e 52 anni, regolarmente in Italia, residenti nel milanese e tutti con precedenti di reati contro il patrimonio, sono quindi stati denunciati a piede libero per ricettazione. Su indicazione del Pubblico ministero di turno alla Procura di Busto Arsizio, la refurtiva è stata subito riconsegnata ai legittimi proprietari.
La prontezza dell’intervento della pattuglia ha consentito oltre all’identificazione dei colpevoli anche di recuperare prontamente la refurtiva che, sicuramente, doveva essere passata di mano ad un quarto soggetto ripreso dalle telecamere di Pittarosso, ma che, purtroppo, non è stato fermato ed identificato, non essendo presente al momento dell’arrivo della pattuglia.
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