SICUREZZA
«Situazione grave, servono garitte e presidi fissi»
Varese, l’intervento della Lega dopo l’aggressione alla 14enne
«Garitte e presidi fissi per fermare il degrado»: la Lega a Varese invoca misure drastiche dopo l’aggressione a una 14enne in pieno centro.
Un fatto «gravissimo», che «non può e non deve essere minimizzato»: così la Lega Varese definisce l’aggressione avvenuta nei giorni scorsi in città, dove una 14enne sarebbe stata trascinata con la forza verso un portone, con l’intento di aggredirla. Solo il provvidenziale intervento di una passante avrebbe evitato il peggio.
«SEGNALI SEMPRE PIU’ PREOCCUPANTI»
«Siamo di fronte a segnali sempre più preoccupanti, che testimoniano un crescente degrado e una mancanza di controllo in aree ormai diventate pericolose per i cittadini», dichiara Marco Bordonaro, segretario della Lega Varese. «È inaccettabile che la sicurezza sia così carente. La città sta cambiando, ma in peggio. E l’amministrazione comunale continua a girarsi dall’altra parte». Il Carroccio chiede un cambio di passo immediato, accusando il Comune – guidato dal centrosinistra – di immobilismo e di «rischiare di intervenire troppo tardi».
MISURE URGENTI
«La domanda che rivolgiamo al sindaco e alla Giunta è semplice: cosa state aspettando? Serve davvero uno stupro o il morto per farvi muovere? Le panchine rosse servono a poco se poi non seguono i fatti da parte della sinistra che governa la città», incalza Bordonaro. «Ogni giorno che passa senza un intervento deciso è un giorno in cui la criminalità e il degrado prende campo. Ed è gravissimo». La Lega propone una serie di misure urgenti per restituire sicurezza ai cittadini: l’installazione di presidi fissi della Polizia Locale nei punti considerati più critici – tra cui le stazioni, via Medaglie d’Oro, piazza Repubblica e via Como – tramite garitte prefabbricate presidiate h24, come già avviene, sottolineano, in città italiane ed europee come Roma, Bari e Londra.
POLIZIA LOCALE
A ciò si aggiunge la richiesta di nuove assunzioni nella Polizia Locale, giudicata oggi «sottodimensionata» e quindi non in grado di coprire adeguatamente l’intero territorio cittadino. «È ovvio che serva l’assunzione urgente di nuovi agenti di Polizia Locale – continua Bordonaro – come abbiamo spesso denunciato, l’attuale organico è sottodimensionato e non in grado di garantire un controllo adeguato su un territorio vasto come quello varesino». Infine, l’appello: «Non stiamo chiedendo l’impossibile, ma azioni già sperimentate altrove, che funzionano e danno risultati. La sicurezza dei cittadini non può più essere messa in secondo piano».
© Riproduzione Riservata
