La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Tra il 2023 e il 2024 le indagini avevano portato gli inquirenti anche a Busto Arsizio. Oggi, mercoledì 17 dicembre, sono state arrestate nove persone – otto in carcere e una ai domiciliari – tra le province di Firenze e Siena. Sono tutte accusate di far parte di un’associazione a delinquere dedita al traffico di sostanze stupefacenti. La guardia di finanza di Firenze ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari, che ha accolto le richieste della procura del capoluogo. I reati di cui sono accusati a vario titolo sono associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, produzione, traffico e detenzione.

LE INDAGINI DELLA GUARDIA DI FINANZA

L’inizio delle indagini risale al 2023, dopo il sequestro di 20 chili di cocaina che portarono all’arresto di due persone, un cittadino italiano e uno albanese. I militari del Gico (Gruppo d’investigazione sulla Criminalità organizzata) hanno poi individuato un network criminale più ampio, di cui facevano parte soggetti con compiti e ruoli ben definiti, con basi logistiche e operative in Toscana e canali di rifornimento in Lombardia. Al vertice due cittadini albanesi residenti rispettivamente a Castelfiorentino e Colle Val d’Elsa che stabilivano strategie e canali di rifornimento, luoghi di detenzione e stoccaggio, prezzi di vendita e destinatari della droga. I referenti “fidati” gestivano i depositi e si occupavano della preparazione delle partite da consegnare ai clienti, ricevendo il corrispettivo delle cessioni. Alcuni degli indagati erano formalmente impiegati come autisti/corrieri di furgone di “ditte di trasporto merci su strada per conto terzi” e sfruttavano la loro attività per simulare consegne di prodotti, servendosi di buste di plastica con il marchio di una nota compagnia internazionale di trasporti e spedizioni, per nascondere la droga da cedere ai clienti. Durante le indagini, tra il 2023 e il 2024, tra Castelfiorentino, Colle Val d’Elsa e Busto Arsizio, erano già stati sequestrati 17 chili di cocaina, 18 di hashish e uno di marijuana, con l’arresto in flagranza di tre persone, che rientrano tra quelle destinatarie delle misure cautelari in carcere disposte ieri.

NOVE ARRESTI

Gli arrestati sono due coniugi campani residenti a Poggibonsi, entrambi 36 anni (lei, originaria di Caserta ai domiciliari, lui della provincia di Napoli in carcere), e sette cittadini di origine albanese ormai residenti in Toscana, di età compresa tra i 25 e i 41 anni. Fra le caratteristiche del gruppo, la struttura di tipo familiare, l’inclinazione a porre in essere sistematici meccanismi di difesa dei loro sodali per scongiurarne la scoperta, mentre per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine utilizzavano mezzi di comunicazione criptati, come Signal.

Redazione Web

© Riproduzione Riservata