IL BILANCIO
Soccorso alpino nel 2024: 38 interventi nel Varesotto
La stazione di Varese del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico in prima linea per il soccorso in montagna. Nel report di fine anno tutti i dati di Regione Lombardia

Interventi, soccorritori e cause di incidenti sono i dati contenuti nel report annuale del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) della Regione Lombardia. Un bilancio che vede protagonista anche il Varesotto. Nel 2024 sono stati 38 gli interventi della Stazione del soccorso alpino e speleologico di Varese. Questi i numeri delle altre stazioni lombarde: Pavia Oltrepò (18), Dongo (27), Lario Occidentale Ceresio (51), Triangolo Lariano (69), Lecco (112) e Valsassina - Valvarrone (130).
I DATI
I dati 2024 della 19esima Delegazione Lariana confermano che il numero complessivo di operazioni svolte dai soccorritori resta in sostanza, con un totale di 445 interventi, di cui 34 mortali; 43 gli interventi di ricerca persone disperse. Nel 2023 erano stati 447, di cui 27 mortali, con 478 persone soccorse contro le 509 del 2024. Il numero di ore messo a disposizione è stato di 7346 e i tecnici sono stati attivati, a livello individuale, 1912 volte. Le ore effettuate da medici e infermieri del CNSAS sono state 846.
LE CAUSE DEGLI INCIDENTI
Le principali cause degli incidenti, per numero di persone soccorse, sono dovute a caduta (123), perdita orientamento (92), malore (69), scivolata (54), incapacità (25), sfinimento (14), precipitazione (12), ritardo (8). Per tipo di attività, risultano soccorsi 268 escursionisti e 36 alpinisti, residenza in alpeggio 26, cercatori di funghi 21, mountain-bike 18, arrampicata sportiva 12, 8 ferrata, 7 parapendio. Le persone soccorse sono soprattutto italiane (435 su 509); maschi 378, femmine 131. Significativo anche il fatto che numerose persone soccorse non risultino essere iscritte al Cai.
© Riproduzione Riservata