TRAGEDIE
«Mariangela è con noi». Quindici anni dopo
Domenica la città si ferma in ricordo della vittima delle Bestie: gara di handbike organizzata dal Velo Club di papà Silvio Pezzotta

«Questi anni senza Mariangela sono passati velocemente, ma il suo ricordo è indelebile». Per Silvio Pezzotta, presidente dell’ASD Velo Club, il trofeo per handbike “Mariangela con noi“, in programma domenica 30 giugno, vuol dire tanto: «È un modo per mantenere viva la memoria di mia figlia e allo stesso tempo organizzare un evento che collega sport e sociale».
Mariangela Pezzotta, infatti, è stata uccisa il 24 gennaio del 2004 in uno chalet di Golasecca per mano delle Bestie di Satana.
SPORT E SOLIDARIETÀ
Ed il trofeo è nato grazie «a una persona speciale, Maura Macchi» che nel 2009 «lo ha fortemente voluto». Per Pezzotta infatti, grazie alla manifestazione, «abbiamo dato la possibilità a persone che hanno delle disabilità di fare sport, una realtà in cui Mariangela era attiva, sempre pronta ad aiutare chi era in difficoltà o aveva dei problemi».
Quella di domenica sarà quindi una giornata all’insegna dello sport e della solidarietà, una festa a cui tutti sono invitati. In particolare i più piccoli che avranno la possibilità di conoscere da vicino «atleti che non si sono lasciati abbattere dalle difficoltà», e proprio i giovanissimi del Velo Club faranno da apripista ai corridori.
ANNI INTENSI
In molti, anno dopo anno, hanno aiutato Pezzotta a organizzare questo appuntamento così significativo per lui ma anche per Somma Lombardo e il mondo dello sport. «In questi undici anni, lungo la strada ho trovato tanti amici e grazie a loro ho potuto raggiungere il traguardo dell’undicesima edizione - evidenzia Pezzotta - senza di loro tutto sarebbe stato più difficile, anzi, non so se sarei potuto arrivare fino a qui. Non posso che dire grazie, grazie di cuore». E nell’elenco delle persone da ringraziare ci sono l’amministrazione comunale e la Polizia locale «per il sostegno nell’organizzazione», gli atleti «che vengono da tutta Italia e che hanno onorato la competizione» ed i sommesi «che hanno sempre risposto con affetto e partecipazione».
Una menzione speciale per il rione San Rocco. «Ogni anno chiudiamo un po’ di strade ma non ho mai ricevuto lamentele», sottolinea Pezzotta che svela come martedì sera, durante il giro per l’affissione dei cartelli per la chiusura delle strade, una signora ha chiesto come mai la strada sarebbe stata chiusa: «Le ho spiegato che era per il trofeo e lei mi ha risposto in dialetto “allora va bene“».
Una frase che per il papà di Mariangela ha un significato particolare: «Vuol dire che stiamo facendo qualcosa di bello e che la gente lo ha percepito».
LA GARA
Il ritrovo per la gara valevole per il campionata italiano Handbike di società, è per le 8 all’area mercato di via Giusti per la verifica delle licenze, gli ultimi controlli e il riscaldamento prima del via previsto per le 10.30. La gara, effettuata con la formula “un’ora più un giro” si snoderà su un percorso di 3.750 metri, lungo il quale, come da tradizione, si è prestata la massima attenzione alla sicurezza. Immancabile il Pasta Party, offerto a tutti i partecipanti alla manifestazione. Al pomeriggio, invece, prenderà il via la gara ciclistica dei giovanissimi per il Granpremio Lions Club Sesto Calende e Somma Lombardo, inserita nel calendario del campionato provinciale.
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