SCUOLA E CULTURA
Somma Lombardo raccontata in un podcast
Iniziativa dell’istituto Gadda Rosselli col Sole 24 Ore. Gli studenti svelano il patrimonio artistico della città

Con quattro podcast realizzati con Il Sole 24 Ore, 16 alunni del Gadda Rosselli racconteranno il patrimonio artistico di Somma Lombardo. «Questo rappresenta un momento didattico importante» afferma l’assessore alla Cultura, Donata Valenti «stiamo arricchendo sempre più i muri della nostra città ed è giusto anche raccontare le opere che vengono realizzate e che già abbiamo».
Soddisfatto della collaborazione anche il direttore marketing del Sole 24 Ore, Fausto Amorese, che svela come «questo progetto ci ha dato lo spunto anche per altre iniziative come quella organizzata al Festival dell'economia di Trento».
RACCONTARE LE IMMAGINI
Una iniziativa che rientra nel progetto “Ieri, oggi, domani: il percorso dell’arte sommese”, finanziato con i 150 mila euro ottenuto con il bando del Ministero degli Interni, che mira ad accrescere l’accessibilità e la fruizione delle opere cittadine con uno sguardo particolare verso le fasce più giovani, le persone con difficoltà visive e uditive ed ai turisti di lingua straniera. E gli alunni della classe terza ad indirizzo turistico del Gadda Rosselli di Gallarate nelle prossime settimane avranno il compito di raccontare, in un podcast, quelle che sono le opere realizzate nelle ultime settimane, come ad esempio il murales di Ravo che raffigura un particolare della “Annunciazione” di Giovan Battista Crespi.
Per farlo, i ragazzi avranno la possibilità non solo di seguire delle lezioni teoriche a scuola, ma anche di registrare le puntate negli studi del Sole 24 Ore. «Questo progetto permette ai ragazzi di mettersi in gioco e di collaborare con esperti del settore» sottolinea la referente del progetto dell’istituto gallaratese Stefania Allegrati «sono contenti, incuriositi e pronti a realizzare un "prodotto" che poi verrà ascoltato anche dal grande pubblico». Soddisfatta della collaborazione anche la responsabile marketing de Il Sole 24 Ore, Roberta Casa: «Il potere immaginifico della parola non ha prezzo, oggi i ragazzi sono abituati a vivere ed apprendere tramite i video, ma dare loro la possibilità di confrontarsi con un testo è una sfida che arricchirà noi e loro».
METTERSI IN GIOCO
«I ragazzi avranno la possibilità di raccontare il territorio in modo innovativo - spiega Valenti - non è semplice raccontare le opere d’arte ma è una sfida che sono convinta che gli alunni sapranno affrontare». Plauso anche dall’assessore al Turismo, Francesco Calò perché l’iniziativa «unisce un progetto di divulgazione e di didattica che consentirà a noi di realizzare un prodotto professionale e spendibile sulle maggiori piattaforme ed allo stesso tempo di assolvere ad un impegno con la scuola, insegnando agli studenti qualcosa che potrebbe un domani diventare la loro professione.
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