L’INDAGINE
Somma Lombardo, turista morta: il ristorante resta aperto
Conclusi gli accertamenti dei Nas. Attesa per l’autopsia
Dopo gli accertamenti dei Nas, resta aperto il ristorante dove la comitiva di turisti spagnoli ha consumato un pasto prima di dirigersi in provincia di Brescia, in Valcamonica nella zona di Darfo Boario Terme. Bisognerà attendere l’autopsia sulla salma della turista morta - Maria Dolores, 73 anni - per avere certezze sulle cause del decesso e se sia collegato all’intossicazione alimentare oppure no: i magistrati bresciani hanno infatti dato l’incarico al medico legale e l’esame dovrebbe essere effettuato tra domani, mercoledì 26 ottobre, e giovedì. La donna è morta venerdì scorso, la settimana scorsa era arrivata in Italia con una comitiva di 57 persone e che si era fermata in uno dei ristoranti di Somma Lombardo, non lontano dall’aeroporto. Dopo si erano spostati in provincia di Brescia per trascorrere qualche giorno tra le montagne e le terme. Ma all’improvviso tutti si erano sentiti male, colpiti da una intossicazione alimentare nella notte tra martedì 18 e mercoledì 19 ottobre, quando la comitiva si trovava già a destinazione, ospiti all’hotel Sorriso di Darfo Boario Terme. La struttura ricettiva non ha però alcuna responsabilità. Per quattro era stato necessario anche il ricovero, tra questi la donna e il marito. La 73enne purtroppo è morta, e solo l’autopsia accerterà se ci sia un legame di causa - effetto tra il cibo mangiato al ristorante, i malori e poi il decesso.
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