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Picchiato e rapinato in stazione da minorenni: cinque misure cautelari
L’aggressione a Locate Varesino. Dopo la denuncia del 18enne di Somma Lombardo i carabinieri hanno individuato gli aggressori. Cinque indagati, c’è anche un sedicenne di Tradate
La denuncia del diciottenne di Somma Lombardo, aggredito e rapinato alla stazione ferroviaria di Locate Varesino e le successive indagini dei carabinieri hanno portato al fermo di tre minorenni nel Comasco. I carabinieri della stazione di Mozzate hanno fermato questa mattina, mercoledì 29 ottobre, tre giovanissimi di età compresa tra i 14 e i 16 anni, accusati di una rapina alla stazione ferroviaria di Locate Varesino lo scorso 14 settembre. Per loro il gip ha disposto il collocamento in comunità, come misura cautelare, mentre per altri due l’obbligo di permanenza in casa. Cinque, complessivamente, gli indagati: c’è anche un sedicenne di Tradate.
LA DENUNCIA DEL GIOVANE SOMMESE
L’inchiesta è partita dalla denuncia di un diciottenne di Somma Lombardo, in provincia di Varese: la sera del 14 settembre fu accerchiato, spintonato, buttato a terra e preso a calci da un gruppo di ragazzi che gli strapparono dal collo una collana d’oro e lo rapinarono di un paio di cuffie wireless del valore di 400 euro.
LE IMMAGINI E LE TESTIMONIANZE
Accompagnato al pronto soccorso, il giovane varesino fu giudicato guaribile in cinque giorni. Importanti per le indagini sono state anche alcune testimonianze dirette e la visione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della stazione. Dei cinque indagati, tre risultano residenti a Mozzate (un 15enne e due 16enni), uno a Locate Varesino (14 anni) e uno a Tradate (16 anni).
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