CONTROLLI
Spaccia nel parco dei bambini. Arrestato
Giovane fermato dai carabinieri di Domodossola. Ora è ai domiciliari. L’acquirente della droga segnalato alla Prefettura
Vende droga al parco giochi, davanti ai bambini che si divertono sull’altalena e gli scivoli. Uno spacciatore di 19 anni è stato arrestato in flagranza di reato, a Domodossola, sorpreso dai Carabinieri del Radiomobile mentre cedeva della sostanza stupefacente ad un giovane all’interno appunto di un parco comunale. I fatti ci riportano in Ossola, qualche giorno fa, quando alcuni genitori preoccupati avevano segnalato al Comando dell’Arma la presenza ricorrente di giovani che, in un parco pubblico, fumavano e si scambiavano sostanze sospette anche in pieno giorno, sotto gli occhi di mamme e bambini.
Le segnalazioni hanno fatto scattare una serie di controlli mirati da parte dei militari, anche in borghese. Durante uno di questi servizi, nel pomeriggio di ieri, domenica 19 ottobre, i carabinieri hanno notato un giovane, già conosciuto per precedenti legati alla droga, avvicinarsi a due ragazzi seduti su una panchina. Dopo un rapido scambio di mano, che ha insospettito i militari per la presenza di un involucro di colore giallo, il giovane si è allontanato dal parco. I carabinieri sono immediatamente intervenuti. Alla vista dell’equipaggio, il ragazzo ha tentato di disfarsi dell’involucro gettandolo a terra, ma il gesto è stato notato. All’interno, oltre 20 grammi di hashish.
Poco dopo è stato fermato anche il presunto spacciatore, nella cui tasca dei pantaloni è stata trovata una banconota da 50 euro, possibile provento dello scambio appena avvenuto. La perquisizione domiciliare ha poi permesso ai Carabinieri di rinvenire anche un bilancino di precisione e un pezzo di plastica compatibile con l’involucro sequestrato. Vista la flagranza e i precedenti del ragazzo, è scattato l’arresto e il 19enne è stato posto ai domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’acquirente, un 22enne residente in zona, è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti. Dal Comando provinciale dei Carabinieri di Varbania sottolineano l’importanza delle segnalazioni al 112 dei cittadini che, come in questo caso, si sono rivelate decisive.
La collaborazione tra istituzioni e comunità resta infatti fondamentale, non solo per contrastare lo spaccio, ma ogni forma di illegalità allo scopo di garantire la sicurezza di tutti, a partire dai più giovani.
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