LAVORI IN VISTA
Stazione di Stresa, qualcosa si muove
Sopralluogo questa mattina: sottopasso ok entro l’estate, già nelle prossime settimane interventi per marciapiedi, luci, servizi igienici

I puntelli che sorreggono il sottopasso tra il primo e il terzo binario della stazione di Stresa verranno rimossi entro l’estate nell’ambito dei lavori sui binari, da Arona a Mergozzo, che partiranno al termine dell’anno scolastico. L’ha promesso lo staff inviato stamattina, venerdì 16 febbraio, in stazione a Stresa dall’ingegner Pier Paolo Olla, responsabile della manutenzione, ordinaria e straordinaria, della società nella telefonata dei giorni scorsi col sindaco, Marcella Severino.
LAVORI IN TEMPI BREVI
In tempi più brevi – settimane – verranno sostituiti i cordoli dei marciapiedi della stazione, sostituite le luci al terzo binario, sistemati i servizi igienici dei quali verrà garantita l’apertura anche il giovedì quando il buffet della stazione è chiuso per turno. L’edicola della stazione, per la quale Rfi ha revocato la concessione, sarà di nuovo messa a gara non appena risolta la vertenza giudiziaria intentata dall’ex titolare. Per la pensilina del trenino Stresa-Mottarone, informa il sindaco, non è stato sciolto il nodo della proprietà: il terreno dal quale è stata rimossa è ancora di proprietà della Ferrovie del Mottarone mentre la parte in muratura è di Rfi. Per la rimozione delle barriere architettoniche d’accesso e l’ascensore sotto il binario 3 si dovrà attendere la realizzazione del piano nazionale che prevede il progressivo adeguamento di tutte le stazioni italiane.
LINEE SOPPRESSE
Il presidente del Distretto turistico, Francesco Gaiardelli, ha posto il problema della soppressione di 18 linee locali da parte della Regione Piemonte senza successo: Rfi non intende interferire su una materia di competenza altrui. Severino ha ottenuto da Rfi l’inserimento nella lista delle cose da fare della ritinteggiatura della facciata esterna e il ripristino dello stile Liberty nei locali interni. «Dopo anni di attesa, sentire parlare di settimane è un successo», ha commentato al termine Severino.
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