IL COMMERCIO
"Stop ai negozi cinesi"
Parrucchiere orientale e la concorrenza spaventa i commercianti di Busto Garolfo. Che insorgono

A Busto Garolfo arriva il parrucchiere cinese, e i commercianti del paese vanno in delegazione dal sindaco per denunciare la "concorrenza sleale" di chi non chiude mai e pratica prezzi sotto la media. Eppure non c’è trucco e non c’è inganno: anche in provincia i cinesi hanno imparato bene le regole della libera impresa che opera nel libero mercato, quindi i commercianti autoctoni dovranno giocoforza rassegnarsi al mondo che cambia.
Per Busto Garolfo l’imprenditoria cinese è una realtà sempre più presente: da una ventina di giorni è aperto un nuovo negozio di parrucchieri cinesi, ad un passo dalla piazza principale, nella centralissima via Manzoni. Dopo la pizzeria, il centro massaggi e il negozio di abbigliamento, il parrucchiere è il quarto negozio gestito da orientali del paese: e i commercianti del paese hanno deciso che è arivato il momento di dire basta.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola venerdì 4 gennaio.
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